Gli organismi consiliari hanno ascoltato Giuseppe Verrastro e Donato Rosa della Uil e Aurora Blanca della Cisl
La vicenda dei 16 lavoratori impegnati fino a qualche mese fa nelle attività di assistenza tecnica dei Fondi comunitari con il gruppo Meridiana, che non sono stati assunti dalle società (Consedin, Pa Advice, Fleurs International e Deloitte Consulting) subentrate recentemente nella gestione di questi servizi, rimanendo senza lavoro, è stata al centro delle audizioni svolte ieri in una riunione congiunta della seconda e della quarta Commissione presiedute da Giannino Romaniello (Gm) e Vito Giuzio (Pd). Mantenendo l’impegno assunto pochi giorni prima, quando a margine di una seduta consiliare una delegazione di lavoratori era stata ricevuta in Consiglio, d’intesa con il presidente dell’Assemblea Mollica le Commissioni hanno ascoltato Giuseppe Verrastro e Donato Rosa della Uil e Aurora Blanca della Cisl.<br /><br />La gara prevedeva l’assunzione di 121 persone, ma – hanno spiegato i sindacalisti – con un pre – accordo sindacale siglato in precedenza le parti si erano impegnate a garantire i livelli occupazionali riferiti all’intera platea dei lavoratori impegnati nella precedente commessa, che comprendeva, oltre ai 121 assunti, anche i 16 lavoratori ex Meridiana, i quali hanno gli stessi requisiti professionali degli altri. I sindacati hanno interessato la Regione e la Prefettura, ma hanno saputo che il raggruppamento di imprese, dopo le 121 assunzioni, non ritiene di avere altri impegni. I sindacati hanno inoltre sottolineato che nel capitolato della gara era prevista anche la possibilità di attivare servizi aggiuntivi (la cosiddetta ‘linea 6’), che potrebbero essere lo strumento per dare una risposta veloce e immediata a questi lavoratori, e chiedono alla Regione di verificare questa possibilità. Hanno chiesto, infine, che la Commissione ascolti anche i responsabili delle imprese aggiudicatarie dei servizi di assistenza tecnica.<br /><br />A riguardo Giuzio ha evidenziato che l’eventuale ampliamento di servizi è una materia diversa, mentre gli aspetti propriamente contrattuali riguardano una vertenza fra committenza e soggetto aggiudicatario. Romaniello si è chiesto invece perché il gruppo Meridiana non compare nella discussione, considerato che in analoghe situazioni i lavoratori non sono stati licenziati ma spostati su altre commesse. Ha inoltre assicurato che sarà fatta una verifica dal punto di vista procedurale sulla possibilità di audire i responsabili delle imprese e che si chiederà ai competenti organismi della Giunta di verificare la possibilità di attivare gli strumenti (contratti di solidarietà, linea 6, ecc.) che potrebbero contribuire a risolvere la situazione.<br /><br />Le Commissioni avevano previsto anche l’audizione del dirigente generale del Dipartimento Presidenza della Giunta Vito Marsico, che a causa di impegni concomitanti non ha potuto essere presente. A riunione conclusa, Marsico è riuscito a raggiungere l’aula delle Commissioni ed ha avuto un incontro informale con i consiglieri e i sindacalisti, assumendo l’impegno di lavorare per trovare una soluzione, partendo dalla possibilità di utilizzare la platea dei 16 lavoratori ex Meridiana per le sostituzioni o in presenza di eventuali rinunce.<br /><br />Alla riunione congiunta delle Commissioni, oltre ai presidenti Giannino Romaniello (Gm) e Vito Giuzio (Pd), hanno partecipato i consiglieri Miranda Castelgrande, Lacorazza, Polese, Robortella e Santarsiero (Pd), Leggieri e Perrino (M5s), Napoli e Castelluccio (Pdl-Fi), Rosa (Lb-Fdi), Pace (Gm) e Bochicchio (Psi).<br />