Il percorso professionale della dirigente dell’Ufficio Risorse Finanziarie del Consiglio regionale nell’elenco dal quale società ed enti potranno attingere per coprire i posti riservati alle donne nei cda in forza della legge sulle quote di genere
Il curriculum di Maria Teresa Lavieri, dirigente dell’Ufficio Risorse Strumentali, Finanziarie e Tecnologiche del Consiglio regionale, è stato valutato positivamente e inserito nel database dei “mille curricula eccellenti” promosso dalla Fondazione Marisa Bellisario per “costituire una nutrita task force di donne competenti – si legge nel sito della Fondazione – e preparate pronte a incrementare i vertici delle grandi aziende delle società quotate e partecipate che a breve potranno essere ‘costrette’ per legge a introdurre il 30 per cento di donne nei loro cda e nel collegi sindacali”.
La selezione, curata dalle società di executive search Beyond International e Heidrick & Struggles, è avvenuta tra oltre 2.500 curricula. La legge sulle quote di genere, proposta dalla presidente della Fondazione Bellisario Lella Golfo ed approvata di recente, entrerà in vigore a breve. "Ciò significa che, rispettando la scadenza naturale dei Cda – si legge ancora nel sito della Fondazione -, le posizioni mancanti nelle società quotate su tre anni di rinnovo sono 712 in tutto rispetto ai livelli attuali, mentre per le società controllate si è calcolato che siano oltre 3000”. Il database con i “mille curricula eccellenti” verrà messo a disposizione di aziende, enti pubblici e ministeri che vi potranno attingere per i loro ruoli di vertice.
“La presenza di una stimata dirigente della Regione in un elenco certificato di eccellenze femminili italiane – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Folino – è motivo di grande soddisfazione per il Consiglio regionale, dove Maria Teresa Lavieri lavora con impegno e qualità. L’imminente approvazione della normativa sulle quote di genere nelle società pubbliche è un’ulteriore tappa della battaglia per la parità di genere, che anche in altri ambiti, a partire da quello della rappresentanza politica, va sostenuta e incoraggiata con forza”.