Intitolato al noto giornalista lucano scomparso nel 1996, il premio giornalistico nazionale “Alberto Jacoviello”, si svolgerà a Lavello, sabato, alle ore 17, all’Istituto d’Istruzione superiore “G.Solimene” in via Aldo Moro. Lo rende noto l’amministrazione comunale di Lavello, il paese in cui Jacoviello nacque nel 1920. Insigniti del premio i giornalisti Antonello Caporale de “Il Fatto Quotidiano” e Bernardo Valli de “La Repubblica”. “Inviato internazionale di prestigio – si legge nella nota diffusa dal Comune – Alberto Jacoviello, scrisse per l’Unità e negli anni Cinquanta forgiò il miglior giornalismo militante di quegli anni. Il talento era notevole e anche l’affidabilità ideologica doveva essere granitica per le consegne che gli arrivarono scalando mansioni gerarchiche di altissimo livello che lo portarono a guardare la Storia nel cuore del suo divenire”. A moderare l’iniziativa sarà Vitantonio Iacoviello, nipote del giornalista. Prevista la tavola rotonda sul tema “La Coesistenza difficile (mezzo secolo dopo 1961)”. Fortemente voluto dalla famiglia, il premio è patrocinato dalla Regione Basilicata, dal Consiglio regionale, dal Comune di Lavello, dall’Università degli Studi della Basilicata, dall’Ordine dei Giornalisti.
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