"Prendiamo atto con forte irritazione della persistenza di una situazione di stallo in merito alla questione della salvaguardia dei livelli occupazionali connessa alla realizzazione delle nuove stazioni di servizio a Galdo, che ha costretto i sindacati a proclamare per il prossimo lunedì 13 febbraio uno sciopero dei lavoratori delle aree di servizio". Così il sindaco di Lauria, Angelo Lamboglia.
"L’Amministrazione comunale di Lauria – aggiunge – si schiera senza indugio e con forza dalla parte dell’iniziativa promossa dalle sigle sindacali per quella che è diventata una situazione insostenibile per tutti i soggetti coinvolti – datori di lavoro e indotto – ma soprattutto per i lavoratori, i quali non percepiscono lo stipendio da quasi un anno e non hanno al momento nessuna seria prospettiva legata al mantenimento del proprio posto di lavoro.
Anas sta venendo meno da troppo tempo agli impegni presi, a partire dalla gestione della fase transitoria, ignorando – sottolinea il sindaco – una situazione di disagio da essa stessa creata e venendo meno così alle proprie responsabilità nei confronti di un territorio che pure ha fatto in questi anni enormi sacrifici. Eppure ben altro atteggiamento abbiamo avuto noi istituzioni, quando si è trattato di venire incontro alle esigenze degli altri interlocutori, come Anas.
A tal proposito, vogliamo ringraziare la Regione Basilicata per l'impegno politico ad affrontare questa vertenza e a contribuire a trovare una soluzione che non mortifichi il territorio. Per questo, accogliamo positivamente l'incontro convocato in Regione proprio nel giorno dello sciopero, con l'auspicio che finalmente si possa mettere un punto definitivo sull'intera questione".
bas 02