La Giunta regionale ha approvato e pubblicato gli elenchi delle località in cui mancano pediatri di libera scelta e medici del ruolo unico di assistenza primaria per l’anno 2025. Gli elenchi sono stati aggiornati in base ai dati anagrafici della popolazione residente al 31 dicembre 2024 e alle indicazioni delle aziende sanitarie di Potenza (ASP) e Matera (ASM).
“Si tratta di un passaggio fondamentale – ha dichiarato l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico – per assicurare una rete di assistenza capillare e continua sul territorio, in un momento storico in cui la carenza di personale sanitario è una questione prioritaria a livello nazionale. La pubblicazione di questi elenchi consente l’avvio della presentazione delle domande da parte dei Professionisti e, di conseguenza, delle procedure per l’assegnazione degli incarichi, rispondendo concretamente ai bisogni delle comunità locali”.
Carenze di pediatri di libera scelta
Per quanto riguarda i pediatri di libera scelta, le carenze sono state individuate applicando i parametri dell’Accordo Collettivo Nazionale del 25 luglio 2024. Sono stati pertanto individuate 10 località carenti: 6 nel territorio dell’ASP e 4 in quello dell’ASM. Le carenze interessano tutti i distretti delle due aziende. L’intervento, oltre a colmare le situazioni più critiche, punta anche a una distribuzione più equilibrata del carico di lavoro e a una migliore organizzazione dell’assistenza pediatrica sul territorio.
Carenze di medici del ruolo unico di assistenza primaria
Anche per i medici del ruolo unico di assistenza primaria (“medici di medicina generale”), la definizione delle carenze è scaturita da quanto previsto dall’Accordo Collettivo Nazionale del 4 aprile 2024. Complessivamente, sono state individuate 68 località carenti: 53 nel territorio dell’ASP e 15 in quello dell’ASM, distribuite nei 19 Ambiti Territoriali Funzionali (AFT) della Basilicata. Con l’utilizzo di un correttivo aggiuntivo, invece, si offre la possibilità di affidare finalmente incarichi a tempo indeterminato ad ulteriori 119 medici (65 nell’ASP e 54 nell’ASM).
“Una novità rilevante- ha aggiunto Latronico- riguarda le modalità di incarico: dal 1° gennaio 2025, tutti i nuovi medici dovranno essere reclutati a tempo pieno (38 ore settimanali) ed indeterminato, con obbligo di apertura dello studio nella località assegnata e iscrizione negli elenchi territoriali per le scelte mediche da parte dei cittadini. Questo processo consente sia di stabilizzare quei medici attualmente in servizio con contratti a tempo determinato, sia di rafforzare la tenuta del sistema sanitario regionale, rendendolo più attrattivo per i medici tanto dal punto di vista perequativo/economico quanto dal punto di vista professionale operando, da ora in poi, in seno alle Aggregazioni Funzionali Territoriali che offriranno maggiore garanzia di assistenza a tutti i cittadini residenti nei comuni facenti parte.
Sarà importante, da ora in poi, un’azione corale di collaborazione tra Comuni, medici e cittadini per valorizzare le disponibilità in campo, in un tempo di grave carenza di medici in tutte le regioni ma che, in Basilicata, potrebbe davvero marcare la differenza in bene”.
“Ringrazio le strutture regionali e le aziende sanitarie per il lavoro svolto – ha concluso Latronico – Continuiamo a lavorare per rafforzare la rete territoriale, soprattutto nelle aree interne e nei piccoli comuni, dove la presenza dei medici rappresenta un presidio fondamentale per le comunità”.
I professionisti interessati potranno presentare domanda per gli incarichi vacanti secondo le modalità previste dagli accordi nazionali e regionali. Gli elenchi completi sono disponibili sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata e sul sito istituzionale della Regione, ai seguenti link: