Latronico al VII Congresso Regionale Cisl Fp

Sanità e politiche sociali al centro del suo intervento. Evidenziate la necessità di una gestione sostenibile delle risorse e di una programmazione per contenere la mobilità passiva, ridurre le liste d’attesa e della redazione del Piano sociosanitario regionale.

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Questa mattina, l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, ha partecipato a Ferrandina al VII Congresso Regionale della Cisl Fp Basilicata.

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di incontro e confronto per illustrare gli interventi e le iniziative introdotte dalla Regione nel settore della sanità e delle politiche sociali, con l’obiettivo di favorire una partecipazione condivisa e promuovere una responsabilità collettiva su temi di interesse comune.

Nel suo intervento, l’assessore ha tracciato un bilancio dei primi sei mesi di mandato, evidenziando la necessità di una gestione sostenibile delle risorse del sistema sanitario lucano e di una programmazione mirata al contenimento della mobilità passiva, alla riduzione delle liste d’attesa e alla redazione del Piano sociosanitario regionale.

“L’equilibrio di bilancio – ha detto l’assessore – è una priorità fondamentale per difendere l’autonomia della nostra regione, mantenendo salde le risorse destinate alla sanità e ai servizi sociali. Stiamo lavorando affinché i fondi a disposizione, seppur limitati, vengano allocati in modo mirato e coscienzioso rispondendo alle richieste urgenti in ambito sanitario. Il 2025 segna un anno cruciale per la sanità lucana con investimenti strutturali significativi che si concretizzano sulla scorta delle opportunità del Pnrr. Le case di comunità, insieme alle Centrali operative territoriali (Cot), gli ospedali della comunità, sono elementi chiave per il rafforzamento della medicina territoriale, con l’obiettivo di ridurre il ricorso all’ospedalizzazione e favorire l’assistenza continua nelle aree di residenza. In questa direzione, il piano assunzionale per il 2025 prevede l’allocazione di ben 850 posti di lavoro, un passo importante per garantire la presenza di professionisti qualificati sul territorio. A questi si aggiungono 750 unità grazie al Pnrr, con contratti triennali, che contribuiranno ulteriormente a potenziare la nostra rete sanitaria. La digitalizzazione gioca un ruolo centrale in questa strategia – ha aggiunto Latronico – l’applicativo “Basilicata Salute” e la telemedicina rappresentano strumenti innovativi per migliorare l’accesso e la qualità delle prestazioni sanitarie, rendendo il sistema più moderno e accessibile a tutti i cittadini, anche nelle zone più remote. Una delle riforme più rilevanti riguarda la creazione del ruolo unico dei medici di medicina generale, che contribuirà a rafforzare la qualità dell’assistenza e ottimizzando le risorse sul territorio. Stiamo affrontando anche due sfide fondamentali: la gestione delle liste di attesa e la lotta alla mobilità passiva attraverso l’istituzione di una cabina di regia e il recupero progressivo delle prestazioni sanitarie. È necessario garantire una risposta rapida e di qualità alle necessità dei cittadini, evitando che siano costretti a rivolgersi ad altre regioni”, ha sottolineato Latronico. “Per quanto riguarda gli investimenti nel sociale, sono previsti 23 milioni di euro per i piani territoriali, ai quali si aggiungeranno risorse nazionali, per rafforzare le politiche di inclusione e sostegno. È obiettivo condiviso la creazione di un “sistema salute” che tenga al suo interno le politiche sociali, con un approccio integrato e coordinato per rispondere alle esigenze della nostra comunità in maniera globale e innovativa”, ha concluso Latronico. “Solo attraverso un dialogo costruttivo e una programmazione condivisa con le istituzioni, le parti sociali e gli enti del terzo settore possiamo rispondere in modo efficace alle esigenze della comunità, rafforzando i servizi e garantendo equità nell’accesso alle cure e all’assistenza”.

 

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