L'agroalimentare lucano protagonista a tre eventi nazionali

L'assessore regionale alle Politiche agricole e Forestali della Regione , Luca Braia, ha illustrato il programma di promozione che vedrà la Basilicata in vetrina al Sana Di Bologna, al MacFruit di Rimini e al Salone del gusto di Torino

La Basilicata torna in vetrina nei principali eventi fieristici nazionali ed internazionali con le sue eccellenze agricole, le sue produzioni di qualità. Sarà un mese di settembre molto intenso per la promozione dell'agroalimentare lucano grazie a una vera e propria strategia di comunicazione sui principali placemarket italiani.
Il programma delle prossime tre settimane è stato illustrato stamane dall'assessore regionale alle Politiche agricole e forestali della Basilicata, Luca Braia, e dal direttore generale del Dipartimento, Giovanni Oliva, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede della Biblioteca provinciale di Matera.
“La Basilicata dell’agroalimentare – ha dichiarato Braia – dopo la pausa estiva dedicata agli eventi locali di valorizzazione e promozione dell’agroalimentare, proporrà le sue eccellenze in tre importanti manifestazioni nazionali e internazionali riproponendo, come ha già fatto con successo al Vinitaly, il suo sistema produttivo di qualità con cui ormai ci identifichiamo agli occhi del mondo".
Si inizia con il Sana di Bologna, dal 9 al 12 settembre, il più importante appuntamento italiano dedicato alle produzioni biologiche.
"Saremo presenti – ha detto Braia – con uno spazio importante e con un approccio diverso rispetto al passato. Accompagneremo 8 aziende e un consorzio che ne raggruppa 40. Caratterizzeranno la nostra presenza a Bologna gli showcooking per far degustare i nostri prodotti bio ai visitatori che un convegno di importanza nazionale dal titolo “Qualità è salute: il potenziale dei cereali lucani” in cui proviamo ad affrontare con esperti nazionali le potenzialità di sviluppo di questo comparto in una discussione che pone al centro la qualità dei nostri cereali e la caratterizzazione possibile delle produzioni anche in ottica di un'alimentazione sana e controllata".
Il secondo appuntamento sarà al MacFruit di Rimini in programma dal 14 al 16 settembre, Una delle più importanti rassegne internazionali dedicate alla filiera ortofrutticola: 1000 espositori, uno su 5 estero, provenienti da 30 paesi
"In accordo con il presidente di Cesena Fiere, Renzo Piraccini – ha aggiunto l'assessore – in questa edizione entriamo in punta di piedi, ma già dalla prossima, quella del 2017, la Basilicata sarà l'ospite d'onore e il marchio grafico che accompagnerà tutta la comunicazione sarà rappresentato dalla fragola del Metapontino con notevoli ricadute positive in termini di immagine e di promozione. La prossima edizione vedrà una comunicazione caratterizzata proprio dalla fragola per la quale siamo la regione con la più alta produzione per quantità (circa 1000 ettari vocati) ed eccellenza e una sinergia a livello internazionale che vedrà la Basilicata e il suo oro rosso rappresentare l’intera manifestazione.
Lo annunceremo in una conferenza stampa congiunta che terremo insieme allo stesso Piraccini e a una delegazione di rappresentanti del mercato cinese. Intanto, in questa edizione proporremo oltre alle degustazioni e alla conferenza stampa anche momenti animati da foodblogger".
Il terzo appuntamento che vedrà protagonista la Basilicata è "Terra Madre – Salone del Gusto di Torino" in programma dal 22 al 26 settembre.
"Il Salone del Gusto – ha continuato Braia – è il più importante evento nazionale dedicato alla cultura del cibo che per la prima volta si svolge in città e nelle piazze e non più al Lingotto. Saremo presenti con un padiglione Basilicata al Parco del Valentino. Per la prima volta il Sistema Basilicata mette insieme 20 aziende, tra cui i quattro presidi Slow Food, in un’unica location. E’ sempre più necessario essere presenti in maniera più strutturata e qualificata oltre che identificabile a questi eventi per farci apprezzare per le straordinarie qualità del nostro agroalimentare".

Infine, l'assessore Braia, ha sottolineato: "Stiamo accompagnando il sistema produttivo lucano a queste manifestazioni con un nuovo approccio che vede la compartecipazione delle imprese alle spese. In questo modo la Regione, con i soldi risparmiati riesce ad ampliare la gamma di servizi a loro disposizione, e le imprese affrontano questi importanti appuntamenti con maggiore responsabilità, indispensabile per farsi apprezzare dal mercato. Abbiamo invitato ufficialmente sial’APT che la Fondazione Matera-Basilicata 2019 a partecipare ai prossimi eventi fieristici condividendo un format ed una opportunità di vetrina per rendere più attrattiva la nostra regione attraverso i prodotti ed i territori che caratterizzano la Basilicata. Con l’auspicio di riuscire a configurare una programmazione congiunta alle fiere di settore ed anche turistiche".
Giovanni Oliva, dirigente generale del Dipartimento: "E' evidente che la partecipazione della Basilicata a questi eventi rientra in una specifica strategia che punta a far conoscere le eccellenze dell'agroalimentare lucano creando ponti, strutturando legami commerciali. E non è un caso che grazie a questa attività molte imprese lucane oggi esportano i loro prodotti in molte regioni italiane e all'estero".
pat 

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