Riorganizzare l’assistenza territoriale dei distretti della salute che passano così da sei a quattro. E’ la previsione della delibera contenente uno stralcio dell’atto aziendale relativo al nuovo assetto organizzativo dell’assistenza territoriale emanata dalla Direzione Generale della Asp Basilicata lo scorso dicembre in attuazione della Dgr 948/2022 e che ingloba in sé anche i dettami del decreto ministeriale n.77/22 con cui si definiscono nuovi modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale. Per procedere nel senso indicato dalle scelte programmatorie nazionali e regionali, la Asp ha fatto anche riferimento al documento di indirizzo, predisposto da Agenas ed alla delibera regionale di fine 2022 relativa all’adozione del Piano Operativo Territoriale che ha portato già alla istituzione di sei Centrali Operative Territoriali, di cui quattro di competenza della Asp Basilicata, e dislocate ognuna in ciascun Distretto Sanitario. Inoltre, – spiega l’Asp – nel Piano sono previste la realizzazione di tredici case di comunità di tipo Spoke e Hub, quattro Unità di Continuità Assistenziale operanti nei Distretti del Vulture-Alto Bradano, della Val d’Agri- Marmo Platano Melandro, di Potenza- Alto Basento e del Lagonegrese- Pollino. A questi si sommano gli Infermieri di Famiglia e di Comunità e i tre Ospedali di Comunità da dislocare a Muro Lucano, Maratea e Venosa. Quanto nello specifico al Distretto Lagonegrese- Pollino, oggetto di notizie imprecise nelle scorse ore, dalla Direzione Strategica della Asp Basilicata si vuole sottolineare- anche per tranquillizzare l’utenza che insiste su quel territorio- che non ci sarà alcuna penalizzazione nei servizi per l’utenza dell’area senisese poiché ad essere accorpata sarà solo la Direzione che avrà sede fisica in un altro luogo, dovendosi il futuro Direttore del Distretto occupare di tutto il territorio. Quanto alle erogazioni delle prestazioni, esse verranno indubbiamente potenziate poiché accentrate sotto un’unica guida. Attualmente – aggiunge l’Asp – dal punto di vista sanitario il Distretto di Senise fornisce Assistenza Domiciliare Integrata, Assistenza Primaria, punti di prelievo per esami ematochimici, oltre a diciotto attività specialistiche coperte mentre, trimestralmente, vengono pubblicate le ore di specialistica ambulatoriale che si rendono libere o che non si riesce a saturare nei trimestri precedenti. Inoltre, nell’ambito distrettuale sono allocati la postazione medicalizzata del 118, il servizio farmaceutico territoriale, il consultorio familiare ed ancora l’ufficio e gli ambulatori di igiene, il servizio veterinario e i tecnici della prevenzione. Con la delibera regionale del 2022 si ridefiniscono gli ambiti geografici dei Distretti Sanitari, prevedendo per quello del “Lagonegrese-Pollino” una sede di “Articolazione Territoriale del Distretto” ubicata a Senise e che lascerà al loro posto tutte le attività precedentemente esplicate. Nella riorganizzazione distrettuale, Senise sarà sede di Casa di Comunità di tipo Spoke attiva dal lunedì al sabato per almeno dodici ore al giorno ed erogherà, anche mediante il supporto della telemedicina, servizi integrati con équipe multiprofessionali composte da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali oltre ad infermieri e altre figure sanitarie e sociosanitarie. Inoltre resteranno il Punto Unico di Accesso sanitario e sociale, i servizi consultoriali, quelli ambulatoriali per patologie ad elevata prevalenza (cardiologiche, pneumologiche e diabetologiche), i servizi infermieristici ampliati dalla figura dell’Infermiere di Famiglia e Comunità, la continuità di assistenza sanitaria per la gestione integrata delle patologie croniche, l’ambulatorio infermieristico di I livello, i centri prelievi, il sistema integrato di prenotazione collegato al CUP aziendale. Ad essi si continueranno a svolgere i programmi di screening e verrà garantita alla comunità la partecipazione ai progetti ed al volontariato. Alla luce di quanto esplicato, la Direzione strategica di Asp Basilicata intende ridimensionare tutte le notizie fuorvianti emerse in merito al futuro del Distretto di Senise, sottolineando che la riorganizzazione dei Distretti Sanitari non prevede alcun impoverimento rispetto a quanto già esistente a livello di servizi erogati ed erogabili e che certamente non sarà l’accentramento di una direzione distrettuale a condizionare l’erogazione delle prestazioni che, al contrario, verranno implementate e modernizzate.