Lacorazza: “Rafforzare il legame con i lucani nel mondo”

Il presidente del Consiglio regionale scrive alle Associazioni: “Le istituzioni pubbliche si impegnino senza retorica a determinare le condizioni perché le ragazze e i ragazzi lucani possano trovare qui in Basilicata un lavoro e un futuro”

Un affettuoso saluto &ldquo;a tutte le lucane e a tutti i lucani che vivono stabilmente in altre regioni italiane ed in altri Paesi del mondo, ed anche ai tanti giovani che per motivi di studio e di lavoro si trovano temporaneamente lontano dalla Basilicata&rdquo;. Lo invia, con una lettera, Piero Lacorazza a pochi giorni dalla sua elezione alla carica di presidente del Consiglio regionale della Basilicata.<br /><br />&ldquo;La principale istituzione della Basilicata, oltre ad approvare buone leggi e seri programmi per il futuro di questa terra, deve essere in grado di mantenere e di rafforzare il legame fra le tante piccole e grandi Basilicate presenti in ogni angolo del mondo&rdquo;, scrive Lacorazza ricordando &ldquo;la riconoscenza di intere comunit&agrave; per le rimesse che i protagonisti della prima e della seconda grande ondata migratoria hanno sempre assicurato ai loro Comuni di provenienza, e che in momenti difficili hanno consentito a molte famiglie di sopravvivere&rdquo;.<br /><br />Una riconoscenza &ldquo;ancora molto presente &ndash; aggiunge il presidente del Consiglio regionale – anche nella societ&agrave; globale di oggi, in cui tanti giovani partono nuovamente per trovare un lavoro ed un futuro altrove, o anche solo per conoscere il mondo ed acquisire nuove conoscenze&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Io mi auguro che questi giovani continuino a viaggiare e riescano ad ampliare il proprio bagaglio di esperienze &ndash; conclude Lacorazza -, ma allo stesso tempo spero che le istituzioni pubbliche si impegnino senza retorica a determinare le condizioni perch&eacute; le ragazze e i ragazzi lucani possano trovare qui in Basilicata un lavoro e un futuro. E mi impegno a fare la mia parte. E&rsquo; anche cos&igrave; che si rafforza l&rsquo;identit&agrave; di un popolo che quando &egrave; stato unito ha scritto pagine importanti della sua storia&rdquo;.&nbsp;

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