La Ronda, Mollica: imprese lucane manifestino interesse

“Non si tratta di mero commercio ma di una chiara difesa del patrimonio umano e occupazionale. Cosa da tenere sotto controllo all’esito delle gare salvaguardando, con la norma sociale, i lavoratori ed eventualmente anche aggiungendo servizi”

&ldquo;L&rsquo;auspicio &egrave; che la questione riguardante i lavoratori de &lsquo;La Ronda&rsquo; possa risolversi oggi sui tavoli romani del Ministero dello sviluppo economico e intanto il mio appello va a quegli imprenditori lucani, titolari dei requisiti necessari, affinch&eacute; diventino loro i veri antagonisti della Cosmopol Basilicata, manifestando in maniera responsabile e incisiva un proprio interesse per un&rsquo;eventuale trattativa con l&rsquo;istituto di vigilanza&rdquo;. &Egrave; quanto dichiara il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica all&rsquo;indomani dell&rsquo;incontro avvenuto in Regione tra i lavoratori del &ldquo;La Ronda&rdquo; e la societ&agrave; avellinese, &ldquo;al momento &ndash; ricorda Mollica – l&rsquo;unica azienda ad aver presentato una proposta di acquisto dell&rsquo;istituto potentino considerata ammissibile dal Mise. E qualora fallisse &ndash; continua – si dovrebbe riaprire un iter che possa mettere in campo altri imprenditori&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Un atteggiamento forse un po&rsquo; arrogante quello della Cosmopol &ndash; afferma Mollica &ndash; arrivata a casa nostra sentendosi padrona e minando cos&igrave; la dignit&agrave; e i diritti di quei 274 lavoratori, unici destinatari di una crisi causata, come risulta evidentemente, da una gestione da parte de &lsquo;La Ronda&rsquo; e dalle ben note vicende giudiziarie che hanno coinvolto l&#39;istituto di vigilanza&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Perch&eacute; &ndash; chiede il presidente &ndash; la societ&agrave; avellinese, anzich&eacute; sperare in un atto di cedimento da parte dei dipendenti sull&rsquo;ipotesi di assorbimento attraverso il jobs act, o peggio ancora mettendoli &lsquo;spalle al muro&rsquo; con lo spettro della disoccupazione screditando oltre 30 anni di carriera, non pensa umilmente di spalmare invece le somme dell&rsquo;operazione tra tutti i dipendenti ed anche tra i propri?<br />Se non altro sarebbe un atteggiamento responsabile e mirato alla salvaguardia e alla tutela della dignit&agrave; di persone che non possono e non devono pagare gli errori di terzi; anche perch&eacute; credo che nella gestione dell&rsquo;ultimo periodo, la Cosmopol ha ricavato degli utili in Basilicata&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La Regione &ndash; precisa Mollica – che peraltro vede il maggior numero dei dipendenti dell&rsquo;istituto &lsquo;La Ronda&rsquo; spendersi ogni giorno in ore di lavoro, deve tenere alta la guardia ed impedire a denti stretti che la situazione possa concludersi nel modo pi&ugrave; indegno. Non si tratta di mero commercio, peraltro a favore di acquirenti esterni alla Basilicata ma di una chiara difesa del patrimonio umano e occupazionale. Cosa da tenere strettamente sotto controllo &ndash; conclude il presidente – all&rsquo;esito delle gare salvaguardando, con la norma sociale, i lavoratori ed eventualmente anche aggiungendo servizi secondo quanto quest&rsquo;ultima permette&rdquo;.&nbsp;

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