“Fermo restando il valore e il significato della Festa dei Lavoratori, la scelta di celebrare la festa del lavoratori del 1° Maggio 2011 “unitariamente da Cgil Cisl e Uil di Basilicata è quantomeno “contraddittoria” con quanto sta accadendo nel nostro Paese che vede la Cgil impegnata a contrastare, con lo sciopero generale del 6 maggio, le decisioni sbagliate del Governo sulle politiche sociali e di smantellamento continuo dei diritti dei lavoratori che vengono sostenute dalla Confindustria e da Cisl e Uil in tutti i settori delle attività produttive con la pratica degli accordi separati”. E’ quanto dichiara in un comunicato il coordinamento regionale dell’Area programmatica “La Cgil che vogliamo”.

“Per ricostruire un terreno comune tra i sindacati, per celebrare insieme la festa dei lavoratori del 1° Maggio, – prosegue la nota – è necessario ripartire dalle reali condizioni dei lavoratori e dalla condivisione, di tutti i sindacati che vogliono continuare a celebrare la festa del 1° Maggio, della pratica della democrazia sindacale sui luoghi di lavoro per sconfiggere il progetto autoritario del Governo e e della Confindustria”.

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