Il Giro d’Italia saluta la Basilicata dopo aver attraversato ieri Matera e oggi Potenza, con i vari paesi di entrambe le province compresi nell’itinerario. Sono stati due giorni di festa, sport e promozione turistica. L’evento ha consentito di veicolare l’immagine del territorio lucano a livello nazionale e internazionale. Al di là dell’aspetto puramente sportivo, il Giro è una manifestazione che coniuga divertimento, passione e marketing. La tappa di oggi, partita da Potenza, è la più lunga del Giro, con un percorso di 227 chilometri. Una sesta tappa particolarmente impegnativa per i ciclisti in gara.
Per la due giorni lucana sono state riasfaltate con un investimento della Regione Basilicata da 3,5 milioni di euro, comprensivi di 300 mila euro destinati all’abbellimento dei luoghi interessati dal tracciato e all’accoglienza dei partecipanti. Nel capoluogo lucano – con 60 operatori di Polizia locale e 150 volontari di Protezione civile – scuole chiuse e alunni in strada per partecipare attivamente allo spettacolo che ha animato il piazzale antistante gli uffici regionali. Tra le vie del centro storico, lungo la difficile “salita della Fiat” e sfiorando la suggestiva Torre Guevara. il rosa è stato il colore predominante che ha accompagnato i corridori con tante vetrine a tema. “Da gennaio – ha detto il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, che ha dato il via alla frazione – il Comitato tappa ha organizzato al meglio questo passaggio lento per far conoscere la nostra città e farla apprezzare e consentire agli stessi cittadini di avvicinarsi a una esperienza emozionante con questo mondo”. “Come Regione – ha detto il vicepresidente della Giunta lucana, Pasquale Pepe – stiamo già lavorando per portare il Giro anche l’anno prossimo. Nel 2024 dieci milioni di italiani sono stati sulle strade, 290 milioni sono stati i telespettatori: a questo pubblico vogliamo offrire il panorama lucano che vogliamo far conoscere ovunque”.