Martedì 23/6 conferenza stampa sul progetto nato dalla collaborazione con l’Archivio di Stato. Sarà scoperto un pannello celebrativo con le immagini dei monumenti ai caduti di tutti i Comuni lucani. Nel pomeriggio un convegno a Tito
In una conferenza stampa che avrà luogo martedì 23 giugno 2015, alle ore 10.30, presso la sala “3”, al piano terra del palazzo del Consiglio regionale (Via Verrastro, 6 – Potenza) sarà presentato il progetto sulla “Basilicata e la Grande Guerra” frutto della collaborazione tra lo stesso Consiglio regionale della Basilicata ed il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con in coinvolgimento dell’Archivio di Stato di Potenza, in occasione del centenario dall’inizio della partecipazione dell’Italia al conflitto mondiale.<br /><br />Presenti all’incontro con la stampa, il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza, i componenti l’Ufficio di Presidenza (i vicepresidenti Paolo Galante e Francesco Mollica, i consiglieri segretari Paolo Castelluccio e Mario Polese) e la direttrice dell’Archivio di Stato del capoluogo, Valeria Verrastro.<br /><br />Il progetto mira alla realizzazione di alcune iniziative che hanno lo scopo di favorire una riappropriazione, da parte dei lucani, di quella fetta di memoria storica regionale legata alla Grande Guerra. Finora, infatti, la conoscenza di quel tratto di storia, soprattutto da parte delle giovani generazioni è rimasta quasi del tutto relegata in un sapere essenzialmente di tipo scolastico, privo di qualsiasi legame con il territorio. Si ignorano, ad esempio, a tutt’oggi, le tante implicazioni di tipo economico, sociale e ambientale del conflitto in ambito regionale, a partire dal notevole sviluppo del volontariato femminile alla presenza dei tanti prigionieri impiegati in lavori pubblici, dall’aumento esponenziale delle tensioni sociali alla diffusione di nuove mentalità e abitudini culturali. Il ricordo dei tanti giovani lucani caduti nel corso del conflitto è rimasto confinato in quei lunghi elenchi nominativi riportati sui monumenti eretti nei vari Comuni, ma che il trascorrere del tempo ha cancellato, portandosi con sé non solo i volti di quei soldati, ma soprattutto le singole vicende. Ecco allora che diviene fondamentale da parte dell’istituzione far rivivere non un episodio, ma un’intera e lunga pagina della storia lucana finora rimasta recondita insieme ai tanti risvolti che ha comportato.<br />Subito dopo, nel piazzale antistante la sede del Consiglio regionale, dove è già presente una scultura di Antonio Masini dedicata ai lucani nel mondo, sarà scoperto un pannello commemorativo con le immagini dei monumenti ai caduti di tutti i Comuni lucani.<br /><br />Nel pomeriggio di martedì 23 giugno 2015, l’appuntamento con le celebrazioni della Grande Guerra si sposta a Tito dove alle ore 18.00, presso il Chiostro del Convento di S. Antonio, avrà luogo il convegno sul tema “Tra Guerra ed Emigrazione: Storie di Lucani”.<br /><br />In apertura i saluti del sindaco di Tito, Graziano Scavone, di Fabio Laurino, assessore con delega all’Istruzione, Cultura e Turismo del Comune di Tito, di Paolo Plini, ricercatore del Cnr di Roma e di Vincenzo Lapenna, presidente del Cnr – Area di ricerca di Potenza.<br /><br />Previste, quindi, le relazioni di Valeria Verrastro, direttrice dell’Archivio di Stato di Potenza, Donato Verrastro dell’Università degli Studi di Salerno e Gaetano Morese, dottore di ricerca.<br /><br />Dopo la premiazione del concorso “Mai più guerre” indetto da “Donne 99”, le conclusioni del presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza.<br /><br />Coordinerà i lavori, Francesco Mollica, vice presidente del Consiglio regionale della Basilicata.<br /><br /><br /><br /><br /><br />