JobbingFest fa tappa a Tito con un format informale

Il mondo del lavoro cambia: e noi? E’ questo la domanda provocatoria lanciata dal JobbingFest, evento formativo e informativo che domani, 21 giugno, alle 21.00, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Tito, approda in una location insolita: il pub “Be Happy”, in pieno centro del paese. La scelta non è casuale: “Troppo spesso si parla di posti di lavoro piuttosto che di lavoro e di come trovarlo, in un mercato in continua evoluzione – commenta il Sindaco di Tito, Graziano Scavone -. Abbiamo voluto promuovere un momento diverso dai format tradizionali per far conoscere esperienze tra giovani alla ricerca di occupazione e giovani imprenditori insieme ad esperti del settore, per comprendere meglio quali sono le professioni richieste oggi e le opportunità per investire sulle proprie capacità invece che attendere la chiamata, magari quella promessa dal politico o dal conoscente di turno. In un territorio al alta vocazione produttiva come quello di Tito, c'è bisogno oltre che ai piani strategici regionali di rilancio economico dell'area anche che il capitale umano si riorganizzi, accrescendo competenze professionali e autoimprenditorialità per incrociare la ripresa e costruire nuove opportunità di lavoro”.
Tra buona musica a cura di DJ Sanchez e Davide Gentile, ad aprire l’incontro sarà il giornalista freelance Vito Verrastro, ideatore del format radiofonico Lavoradio e del JobbingFest, che analizzerà scenari e prospettive delle rivoluzioni in atto sul mercato del lavoro, farà una panoramica sui settori più ricettivi e le professioni più ricercate, dando consigli pratici a chi cerca lavoro e a chi se lo vuole inventare soprattutto dal punto di vista della costruzione del personal branding. Poi sarà la volta dei giovani Titesi che si stanno mettendo in gioco e che vorranno raccontare la loro esperienza al pubblico: Michele Scavone (produzione di zafferano), Simona Laurino (creatrice di My Sgomitola), Luca Curto (Digital Lighthouse), Antonio Dodaro (coltivazione di funghi) e, con un videomessaggio, Stefano Passatordi (cofondatore e amministratore Eurecart srl) racconteranno la loro esperienza imprenditoriale. Caterina Salvia, di Legacoop, darà poi un’informativa rispetto alle opportunità fornite dal mondo delle cooperative per i giovani.
L’evento, organizzato dall’agenzia Basilicata Press, vede la partecipazione del Fondo Sociale Europeo della Regione Basilicata (che distribuirà una brochure informativa, il Toolbox) e di Garanzia Giovani. “Raccontare i cambiamenti e valorizzare i talenti imprenditoriali del posto rappresenta il giusto mix per informare e ispirare, contribuendo ad eliminare alibi e a smitizzare luoghi comuni – sottolinea Vito Verrastro -. Da Tito inauguriamo un format più informale, per avvicinarci il più possibile ai luoghi e ai linguaggi dei giovani, spingendoci sui vari territori per attivare quelle forze esistenti ma a volte sopite che possono fare la differenza se, informandosi sulle nuove opportunità esistenti, abbandonano l’attesa, limitano la paura e affrontano con proattività il futuro”.

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