Su proposta del Comitato pro San Fele in Svizzera, è stata scelta la data del 2 agosto per celebrare i Sanfelesi nel mondo
Il Comune di San Fele ha istituito la “Giornata dell’Emigrazione dei Sanfelesi nel mondo” scegliendo il 2 agosto come data per celebrare i propri concittadini emigrati in ogni parte del mondo. Lo rende noto il segretario del Comitato Pro San Fele in Svizzera, Giuseppe Ticchio promotore dell’iniziativa.<br /><br />“I motivi di questa singolare richiesta – spiega Ticchio – sono dettati principalmente da tre importanti oggetti di carattere socio-politico: il Comune di San Fele a livello nazionale risulta essere la seconda comunità, come numero di flusso migratorio; il comitato pro San Fele in Svizzera, iscritto all’albo comunale e all’albo regionale delle associazioni Lucane all’estero, con trent’anni di onorato servizio, da sempre persegue gli obbiettivi di informare e sensibilizzare la propria comunità all’estero, ivi comprese le giovani generazioni sulle tematiche connesse al fenomeno migratorio; il comitato nell’arco di questi anni si è impegnato a rimuovere difficoltà a tutto campo, soprattutto di carattere burocratico tra l’istituzione comunale e i cittadini residenti all’estero, anche grazie alla sottoscrizione di specifici protocolli d’intesa. Il Sindaco Donato Sperduto e la Giunta tutta, sensibili alle sollecitazioni dei propri concittadini all’estero, in breve tempo ha raccolto la nostra proposta di istituire permanentemente questa richiesta”.<br /><br />“Per noi – prosegue il segretario del comitato pro San Fele in Svizzera -, promotori della proposta, è motivo di soddisfazione constatare l’attenzione nei nostri confronti delle istituzioni, uno stimolo al prosieguo della costruzione di una nostra cittadinanza piena e nel contempo attiva. L’istituzione permanente del 2 agosto quale “Giornata dell’Emigrazione dei Sanfelesi nel mondo” – conclude Ticchio – sancisce e rafforza i valori fondanti della memoria in ognuno di noi. Un momento per testimoniare l’impegno della comunità Sanfelese nel promuovere i valori di solidarietà, sacrifici e lavoro, contro ogni forma di razzismo e di discriminazione. Una vera bella storia per tutti i Sanfelesi sul territorio, in patria e all’estero”.<br /> <br />