Auditi il Sindaco e la Presidente del Consiglio comunale di Rionero in Vulture sugli sviluppi futuri della struttura sanitaria nell’ambito del Piano sanitario
Il sindaco di Rionero in Vulture, Luigi Di Toro, e la presidente del Consiglio comunale, Rossella Brenna, sono stati ascoltati in quarta Commissione (Politica sociale) riunita dal presidente Luigi Bradascio (Pp), per illustrare gli sviluppi futuri dell’Irccs – Crob e parlare della sanità lucana in senso più ampio, tenendo ben presente il ruolo della struttura sanitaria della città del Vulture.<br /><br />La presidente Brenna ha esordito ribadendo la presa di posizione già espressa dal Consiglio comunale di Rionero in una seduta dello scorso 27 aprile sulle problematiche che riguardano l’Irccs – Crob ed ha annunciato la riunione del Consiglio aperta prevista per il prossimo 25 settembre alla quale prenderà parte il presidente della Regione, Marcello Pittella.<br /><br />Il sindaco Di Toro ha iniziato facendo la cronistoria della struttura sanitaria: “ l’Irccs – Crob – ha detto – ha svolto la sua missione con risultati di eccellenza, ottenendo importanti riconoscimenti e acquisendo una credibilità che va oltre i confini della Basilicata e che lo hanno di fatto trasformato in patrimonio regionale di cui non si può fare a meno. L’Irccs – Crob non è, quindi, l’ospedale di Rionero o dell’area del Vulture, ma è un bene dell’intera Basilicata e dei territori limitrofi delle regioni confinanti. L’intera classe politica – ha sottolineato Di Toro – deve adottare tutti gli atti necessari per evitare che questo patrimonio vada disperso, seguendo la strada dell’ampliamento e dell’innovazione con investimenti e risorse per aumentarne l’attrattività scientifica e facendo in modo che sia l’hub di tutte le attività oncologiche regionali. Non vorremmo – ha concluso – che il Piano sanitario regionale ne infici il ruolo, tanto meno che ne pregiudichi la qualità degli interventi con spoliazioni a livello professionale e diminuzione di prestazioni. L’auspicio è che si tenga conto di quanto fatto finora e si ragioni in una ottica di continuo miglioramento, tralasciando questioni, anche politiche, che esulano dalla realtà preziosa e consistente del grande servizio reso non solo ai cittadini lucani. L’Irccs – Crob, infatti, è una struttura chiave, fondamentale per evitare l’emigrazione sanitaria ed anche per questo va tutelata e salvaguardata”.<br /><br />Hanno preso parte ai lavori della quarta Commissione, oltre al presidente Luigi Bradascio (Pp), i consiglieri Giannino Romaniello e Aurelio Pace (Gm), Michele Napoli (Pdl-Fi), Giovanni Perrino (M5s), Piero Lacorazza, Achille Spada, Carmine Miranda Castelgrande (Pd).<br />