“Politici come Colombo restano esempi da ammirare soprattutto in un tempo in cui la storia, quella vera, è troppo poco considerata”
“In un tempo in cui l’antipolitica e la violenza verbale prendono troppo spesso il sopravvento sui valori del merito e della competenza, l’intitolazione di una strada di Potenza all’illustre concittadino, Emilio Colombo, mi riempie di orgoglio”.<br /><br />E’ quanto dichiarato dal consigliere e segretario regionale del Partito democratico della Basilicata, Mario Polese.<br /><br />“Da potentino, prima ancora che da politico – sottolinea Polese – sento il dovere di ricordare, nel quinto anniversario della scomparsa del nostro ‘costituente’ della Repubblica italiana, la statura di un gigante della storia democratica del nostro Paese, e non solo. E’ sufficiente sfogliare la rete per trovare alcune foto storiche dell’ex presidente del Consiglio Colombo. Era insieme a Ronald Reagan, a Gianni Agnelli, giovanissimo con Luigi Sturzo, con l'imperatore dell'Etiopia, Haile Selassie, con Luciano Lama, Pier Paolo Pasolini e ancora, con Richard Nixon e tantissimi altri leader mondiali”.<br /><br />“Emilio Colombo è stato la storia. Per Potenza rendere omaggio ad uno dei cittadini suoi più illustri – afferma Polese – non solo con l’intitolazione di una strada, lo ritengo doveroso. Per me politici come Colombo restano esempi da ammirare soprattutto in un tempo in cui la storia, quella vera, è troppo poco considerata. La Basilicata intera si riappropri delle sue eccellenze”.<br />