Infrastrutture Matera, Castelluccio: “Nessuna indicazione”

Per il consigliere del Pdl-Fi “il Governo deve ancora spiegare come pensa di reperire le risorse necessarie stimate in 1 miliardo e 300 milioni di euro, una cifra non certo irrilevante”

&ldquo;In attesa di conoscere in dettaglio le conclusioni operative del &lsquo;tavolo tecnico&rsquo; presieduto dal viceministro delle infrastrutture, Riccardo Nencini sui problemi infrastrutturali di Matera, per ora dalle scarne informazioni diffuse, si conferma ancora un atteggiamento dilatorio del Governo Renzi perch&eacute; da Nencini non &egrave; venuta alcuna indicazione concreta su dove e quando reperire le risorse finanziarie indispensabili e su tempi, procedure e modalit&agrave; di attuazione degli interventi annunciati gi&agrave; in occasione della visita del viceministro a Matera nell&rsquo;ottobre scorso&rdquo;.<br /><br />E&rsquo; il commento del consigliere regionale del Pdl-Fi Paolo Castelluccio per il quale &ldquo;&egrave; soprattutto la tempistica che lascia a desiderare in quanto nel nuovo incontro romano si &egrave; solo preso atto che l&rsquo;Anas ha provveduto sinora all&rsquo;avvio della procedura di valutazione di impatto ambientale per la localizzazione urbanistica e dichiarazione di pubblica utilit&agrave; delle tre strade strategiche per i programmi di Matera 2019: collegamento mediano &#39;Murgia – Pollino&#39;, &#39;Gioia del Colle – Matera&#39; e &#39;Matera – Ferrandina – Pisticci&#39;&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il Governo &ndash; continua – deve ancora spiegare come pensa di reperire le risorse necessarie stimate in 1 miliardo e 300 milioni di euro (400 milioni solo per la Matera-Gioia del Colle), una cifra non certo irrilevante, sia pure da destinare alle infrastrutture lucane nei prossimi tre anni, soprattutto dopo i tagli di tutti questi anni a capitoli di spesa destinati al sud. Del cosiddetto &lsquo;Masterplan per il Sud – Patto per la Basilicata&rsquo; e della trattativa sul petrolio si sono perse le tracce. Sia chiaro: sulle priorit&agrave; individuate per favorire l&rsquo;attrattivit&agrave; di Matera capitale europea della cultura 2019 e quindi i collegamenti turistici non pu&ograve; che esserci massima condivisione e da parte nostra, sia a livello regionale che parlamentare, il massimo sostegno&rdquo;.<br /><br />Per Castelluccio inoltre &ldquo;ci sono altre opere infrastrutturali che hanno uguale rilevanza prioritaria, tra le quali, come lamentano da tempo gli imprenditori dell&rsquo;area produttiva Venusio, la mancata realizzazione delle complanari alla strada statale 99;&nbsp; per decongestionare il traffico cittadino&nbsp; il completamento della tangenziale ovest, opera rimasta incompiuta;&nbsp; il raddoppio della strada statale 175 Matera – Metaponto;&nbsp; l&rsquo;adeguamento della strada provinciale di accesso alla citt&agrave; Matera sud, opera gi&agrave; compresa nel piano Anas; l&rsquo;adeguamento dell&rsquo;aeroporto Enrico Mattei di Pisticci con il prolungamento della pista e la realizzazione delle opere necessarie all&rsquo;operativit&agrave; dei voli, interventi che non possono essere certamente a totale carico della societ&agrave; di gestione&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nello specifico dell&rsquo;aeroporto di Pisticci &ndash; conclude Castelluccio – dopo le novit&agrave; positive che vengono da Bruxelles in materia di aiuti di Stato agli aeroporti &egrave; pensabile l&rsquo;impiego di fondi del programma comunitario 2014-2020. Il Governo Renzi &egrave; chiamato alla prova del nove: non basta riconoscere che Matera &egrave; sempre pi&ugrave; al centro d&#39;Europa con una crescita esponenziale delle presenze se non si avvia il superamento dello storico isolamento&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

    Condividi l'articolo su: