Infrastrutture, Margiotta (Pd): ok contratto programma Rfi/Mit

“Le priorità individuate dal Contratto di Programma 2012-2016 – Parte Investimenti, sottoscritto (8 agosto 2014) da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono interventi di rilevanza strategica”. Lo dichiara il Senatore Salvatore Margiotta, relatore del parere al Contratto di Programma-Parte Investimenti approvato questo pomeriggio dalla Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato.
“In particolare rilevanza strategica – prosegue il senatore Margiotta – hanno il potenziamento dei collegamenti ferroviari con gli aeroporti Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia Tessera e la rapida prosecuzione (certezza di tempi e di risorse) degli interventi, già in corso, per il potenziamento dei collegamenti AV/AC con i valichi alpini e con i porti italiani core della rete TEN-T.
Inoltre, mi preme sottolinearlo per ovvi motivi, è stata rimarcata la necessità del potenziamento delle linee ferroviarie della Basilicata e in particolare i collegamenti con Matera, che ne 2019 sarà la capitale europea della cultura, per porre fine al suo isolamento. In tal senso, di concerto con la Regione Basilicata, si stanno valutando anche ipotesi differenti da quella originaria".
“E’ auspicabile – sottolinea Margiotta- che vi sia una maggiore frequenza di interlocuzione tra il Governo, il Parlamento e il Gestore della rete ferroviaria su strategie, priorità e risorse finanziarie per gli interventi stabiliti nei contratti di programma. Positiva la grande attenzione che RFI riserva agli interventi di manutenzione per la conservazione dell’efficienza della rete esistente, soprattutto ai fini della sicurezza e della prevenzione del rischio idrogeologico, ai quali deve essere accordata precedenza assoluta. Altro impegno assunto – conclude Margiotta – il miglioramento dell’accessibilità delle persone disabili o a mobilità ridotta alle infrastrutture ferroviarie, in nome di un diritto di tutti, quello alla mobilità”.
Il Contratto di Programma 2012-2016 – Parte Investimenti disciplina i rapporti fra RFI, Gestore della rete ferroviaria nazionale, e lo Stato per la realizzazione degli investimenti finalizzati allo sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria e all’innalzamento (upgrading) dei livelli di sicurezza della rete.
Il Contratto di Programma, nelle varie tabelle allegate, espone in dettaglio il portafoglio degli investimenti sulla rete ferroviaria nazionale affidati a RFI pari a 235.475 milioni di euro, di cui 98.736 milioni dotati di copertura finanziaria (opere in corso) e 136.739 milioni ancora da finanziare (opere programmatiche). Le opere in corso risultano in aumento rispetto al precedente Contratto di Programma 2007-2011, che registrava progetti per complessivi 93.944 milioni di euro.

BAS 05

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