Le esigenze di adeguamento e riqualificazione del Palazzo di Giustizia di Matera per renderlo più fruibile a livello funzionale sono state illustrate, nel corso di un incontro, da una delegazione di avvocati aderenti agli organismi forensi Autonomia Forense e Sindacato Avvocati al sindaco Salvatore Adduce e all’assessore Rocco Rivelli.
Gli avvocati, in particolare, – si legge in una nota – hanno rappresentato l'esigenza di recuperare, nell'ambito degli spazi già esistenti, un'aula da destinare ad udienze. “Operazione facilmente realizzabile – spiegano – trasferendo la cancelleria ‘lavoro’ nelle stanze attualmente occupate dalla polizia giudiziaria al primo piano, i cui addetti possono trovare agevole sistemazione negli uffici della Procura. Trattasi di soluzione a costo zero che richiede modestissimi interventi di manutenzione di cui il Comune, per legge, è tenuto a farsi carico”.Gli avvocati hanno inoltre sollecitato il completamento dei lavori al piano terra “per evitare il notevole disagio cui sono sottoposti avvocati e cittadini per accedere agli sportelli degli Ufficiali Giudiziari”.
La delegazione ha precisato che “le soluzioni prospettate sono già state illustrate da Autonomia Forense e dal Sindacato Avvocati al Consiglio Giudiziario della Corte di Appello di Potenza, che le ha fatte condivise”. Gli avvocati rendono noto che, alla fine dell’incontro hanno apprezzato la disponibilità manifestata da Adduce e Rivelli a farsi carico delle problematiche e a risolverle con celerità per quanto di competenza.

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