L’assessore all’Ambiente, Aldo Berlinguer, ha affrontato la questione in due riunioni con le Forze di sicurezza e con i Parchi naturali
Un piano coordinato per risolvere il problema dei cinghiali: di questo si è discusso in una doppia riunione che ha tenuto l’assessore regionale all’Ambiente, territorio, opere pubbliche e mobilità Aldo Berlinguer questa mattina. L’Assessore, nella sala Bramea del dipartimento, ha incontrato prima i responsabili del Corpo forestale dello Stato e della Polizia provinciale (presenti Emilia Piemontese, comandante della Polizia provinciale di Potenza, Caterina Mancuso, commissario capo del Cfs di Matera e Maria Michela Anobile, commissario capo di quella di Potenza). In seguito si è confrontato con gli esponenti degli enti Parco.
Gli ungulati – è emerso nel corso degli incontri – costituiscono una presenza sempre più preoccupante in Basilicata: con sempre maggiore invadenza si spingono fino alle propaggini dei centri abitati, arrivando ai cortili di casa. Non più solo un danno per gli agricoltori, ma anche un rischio per i cittadini.
Il piano di intervento, in breve, è questo: i selecontrollori – cacciatori appositamente formati – presidieranno il territorio e, dalla postazione loro assegnata, abbatteranno i capi che transiteranno nel loro raggio d’azione, non più di tre per turno. Questa attività durerà dal primo agosto al 29 settembre prossimo.
I problemi derivano principalmente dall’opposizione di alcune associazioni venatorie, dalla difficoltà del controllo delle postazioni, dalle esigue forze a disposizione della Forestale.
“I selecontrollori – dice l’Assessore Berlinguer – sono un vero e proprio presidio del territorio. Grazie a loro non solo si potrà arginare il pericolo costituito dai cinghiali, ma si potrà anche avere un quadro più chiaro della situazione e un occhio in più contro l’attività dei bracconieri”.
Con i Parchi si è parlato soprattutto degli adempimenti che questi enti devono produrre e che in alcuni casi, per questioni formali, si sono bloccati.
A metà luglio si terrà una riunione con gli Ambiti territoriali di caccia. Poi, un incontro con i selecontrollori.
BAS 05