Impianti termici, si da terza commissione

Parere favorevole anche su una delibera di Giunta che modifica il disciplinare per l’accesso degli enti locali ai finanziamenti previsti dal Fondo regionale di rotazione per la gestione dei rifiuti urbani e la bonifica dei siti inquinati

La terza Commissione permanente (Attivit&agrave; produttive, Territorio, Ambiente), presieduta da Vincenzo Robortella, (Pd), ha approvato alla unanimit&agrave; dei presenti (Robortella, Cifarelli e Miranda Castelgrande &ndash; Pd e Bradascio &ndash; Ppi) il disegno di legge sulle norme regionali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici che ora passa all&rsquo;esame del Consiglio regionale.<br /><br />Sul provvedimento approvati tre emendamenti del consigliere Cifarelli.<br /><br />Il provvedimento si &egrave; reso necessario per dare definitiva attuazione al Dpr 16 aprile 2013, n. 74 cos&igrave; come stabilito dall&rsquo;articolo 26 della L.R. n. 4/2015 (&ldquo;Disposizioni in materia di controlli degli impianti termici&rdquo;). Con il dettato normativo si definiscono le appropriate modalit&agrave; per garantire il corretto esercizio degli impianti termici e lo svolgimento delle previste attivit&agrave; di controllo, accertamento e ispezione in maniera uniforme su tutto il territorio regionale, al fine di sostenere il contenimento dei consumi energetici e promuovere il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici e privati. La Giunta regionale con propria deliberazione affida gli accertamenti e le ispezioni degli impianti termici ad una autorit&agrave; competente da individuarsi per tutto il territorio regionale, comprensivo dei Comuni con pi&ugrave; di 40.000 abitanti, tra le Province di Potenza e Matera. Prevista, tra l&rsquo;altro, l&rsquo;istituzione del Catasto unico regionale degli impianti termici degli edifici che sar&agrave; fruibile on-line, all&rsquo;interno del quale gli utenti registrano gli impianti secondo le indicazioni della Regione.<br /><br />Prima della votazione su questo provvedimento i consiglieri Rosa (Lb-Fdi), Romaniello (Gm) e Perrino (M5s) hanno abbandonato i lavori della commissione, non partecipando al voto, contestando il modo di operare della maggioranza che a loro dire ha voluto una accelerazione sul voto di alcuni importanti atti all&rsquo;esame della commissione.<br /><br />La Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza su una delibera della Giunta regionale che modifica il disciplinare per l&rsquo;accesso degli enti locali ai finanziamenti previsti dal Fondo regionale di rotazione per la gestione dei rifiuti urbani e la bonifica dei siti inquinati, istituito con l&rsquo;art. 14 della legge regionale n. 26/2011. Favorevoli al provvedimento, oltre al presidente Robortella, i consiglieri Cifarelli, Miranda Castelgrande e Santarsiero (Pd) e Bradascio (Pp); astenuti i consiglieri Perrino (M5s), Romaniello (Gm) e Rosa (Lb-Fdi).<br /><br />Le modifiche proposte dal provvedimento della Giunta riguardano la possibilit&agrave; di finanziare anche &ldquo;gli interventi necessari per il superamento della procedura di infrazione comunitaria 2011/2015 relativa alle discariche di rifiuti in Italia&rdquo;, gli interventi di chiusura e ripristino ambientale di discariche dismesse. Riguardo alla durata del finanziamento si prevede che &ldquo;la concessione del finanziamento ha una durata di cinque anni o, in caso di interventi di durata superiore, sino al termine stabilito per l&rsquo;ultimazione dell&rsquo;intervento stesso&rdquo;, mentre per la restituzione del finanziamento ottenuto gli enti locali potranno versare anche rate uguali, in numero comunque non superiore a dieci rate annuali. Approvati anche due emendamenti proposti da Perrino: il primo precisa che possono accedere al fondo di rotazione i Comuni che nel corso del precedente anno solare risultano aver raggiunto un livello di raccolta differenziata pari o superiore al 60 per cento, con priorit&agrave; per i Comuni che abbiano raggiunto la maggiore percentuale proporzionalmente al numero dei residenti; il secondo precisa che le spese di progettazione, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza ammissibili a finanziamento non possono superare il 10 per cento dell&rsquo;importo dei lavori.<br /><br />Alla riunione della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Vincenzo Robortella (Pd), i consiglieri Roberto Cifarelli, Vito Giuzio, Carmine Miranda Castelgrande, Piero Lacorazza e Vito Santarsiero (Pd), Luigi Bradascio (Pp), Giovanni Perrino (M5s), Giannino Romaniello e Aurelio Pace (Gm) e Gianni Rosa (Lb-Fdi).<br /><br />L.C.<br />

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