Il mio bando suona il Jazz

L'associazione Onyx Jazz Club, con il Comune di Miglionico, organizza un concorso nazionale per giovani musicisti jazz e musicisti, dal solo al quintetto, che al momento dell’invio della candidatura non abbiano contratti di produzione discografica all’attivo.

Come progetto culturale che si sviluppa durante il corso di un intero anno, il festival Gezziamoci organizzato dall’associazione culturale materana Onyx Jazz Club raccoglie al suo interno non solo concerti con artisti di fama internazionale, ma pone attenzione ai giovani artisti e alle loro proposte musicali, dando spazio alla creatività. Per il quarto anno propone il Gezziamoci Contest, concorso nazionale riservato a progetti di musica jazz e musicisti, dal solo al quintetto, che al momento dell’invio della candidatura non abbiano contratti di produzione discografica all’attivo e i cui componenti non abbiano compiuto 35 anni. Sono accettati tutti i generi musicali annoverabili tra gli stili jazzistici (swing, BeBop, HardBop, Jazz-modale, Fusion, Jazz-rock, etc.).

Quest’anno il concorso viene organizzato in collaborazione con il Comune di Miglionico che da questa edizione diventa parte attiva del processo di attenzione nei confronti di giovani jazzisti. La fase finale del concorso, che prevede una pre-selezione fatta da una giuria popolare, porterà infatti alla individuazione di sei gruppi finalisti del bando che nelle giornate del 20 e 21 giugno, dalle 18.30, si esibiranno nell’affascinante cornice del Castello del Malconsiglio, una delle fortificazioni più belle del Mezzogiorno d’Italia, entrata nella storia per aver ospitato nel 1485 la Congiura dei Baroni contro il re Ferdinando I d’Aragona. Una giuria speciale composta dal batterista e compositore messicano Israel Varela, dal compositore Gianluigi Giannatempo e dal giornalista Pino Saulo nominerà il gruppo vincitore che avrà la possibilità di inaugurare l’edizione 2026 del Gezziamoci e firmare un contratto discografico con l’etichetta indipendente OnyxDischi, settore discografico dell’associazione Onyx, per la stampa di 200 cd, oltre alla distribuzione digitale del prodotto discografico.

Miglionico è pronto non solo ad offrirsi come palcoscenico del contest, ma anche a proporsi come modello di accoglienza fondato su valori fondamentali che contraddistinguono il carattere della gente lucana e la loro cultura. “Un contest nazionale all’interno di una location straordinaria di un piccolo comune – dichiara il sindaco Giulio Traietta –  Le famiglie di Miglionico  saranno protagoniste di questa iniziativa e come ambasciatrici della regione ospiteranno i giovani musicisti nelle loro case. Essi potranno conoscere le nostre qualità umane, i nostri stili di vita, le nostre usanze, la nostra cucina. In una società che tende a rinchiudersi sempre di più negli steccati della diffidenza e della indifferenza, noi vogliamo essere esempi  di apertura e di dialogo per prevenire e superare preconcetti e incomprensioni. Spero anzi che da questa esperienza nascano rapporti di amicizia, solide relazioni, scambi prolifici. Il nostro Comune, da sempre attento ai temi dell’accoglienza e delle politiche giovanili, ha accolto con favore il progetto dell’Onyx convinto che possa essere l’occasione per sperimentare un modello di ospitalità da riproporre in tanti altri campi e da esportare oltre i confini territoriali”

Il contest, che come da tradizione avrà la sua fase finale in occasione della Festa della Musica, è dedicato ad Alessandro Cilla, giovane socio dell’associazione materana, la cui memoria brilla grazie alle attività a supporto dell’educazione musicale promosse dai genitori e dai fratelli che lo ricordano così: “La musica per Alessandro non era una passione, ma un modo di vedere la vita. Le sue passioni erano altre e la musica lo aiutava a realizzarle, dandogli forza e serenità. In ogni fase della sua vita e in qualsiasi posto lui vivesse, Alessandro è riuscito a costruire intorno a sé un gruppo di amici per fare musica. Al Liceo, all’Università e persino nell’istituto Max Planck, in Germania, dove stava per conquistare il suo dottorato in astrofisica, lui creava il suo Gruppo Rock. Con la collaborazione degli amici di Onyx ci piace pensare a tutti quei ragazzi che creano “Gruppi” e che con grande passione fanno musica e credono in essa. Il Contest non è l’unica iniziativa in questo senso. Infatti noi crediamo nel valore educativo della musica e nella necessità di sostenere la cultura musicale”.

Per scaricare il bando vai su www.onyxjazzclub.com

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