“In un periodo in cui l’identità partitica è in forte crisi c’è chi continua a credere nell’importanza delle idee espresse e fatte valere mediante una comunità politica che più che sui falsi numeri conta sull’unità interna e sulla partecipazione attiva di tutti gli individui. Su decisioni che vengono dal basso e non dettate dall’alto, e che vede nei congressi di sezione la massima espressione di questo pensiero, riconoscendo tale forme di aggregazione come un momento di democrazia partecipata finalizzata non solo ad un confronto sull’attività svolta, ma anche alla discussione e alla riflessione sugli obiettivi mancati”. Sono questi i principali messaggi emersi durante il congresso di sezione del Partito Socialista tenutosi a Satriano di Lucania. Ad aprire l’evento, al quale, oltre ai relatori e ai tesserati locali, erano presenti anche componenti del direttivo regionale del Psi e delegazioni di altri partiti, sono stati gli interventi dell’assessore provinciale Francesco Pietrantuono e del consigliere regionale Rocco Vita. “
Dal dibattito – prosegue la nota del Psi – sono emersi tanto i punti di forza quanto i punti deboli del partito che, seppur storicamente ben radicato nella cultura nazionale e locale, ha incontrato nel corso degli anni svariate difficoltà e ha visto molti dei propri sostenitori allontanarsi e militare in altre correnti. In sostanza l’attuale intento è quello di garantire la presenza di una forza socialista autonoma per i prossimi appuntamenti politici ed elettorali, guardando al presente e al futuro e rivolgendosi a tutti i socialisti, anche a quelli che hanno intrapreso altre strade, per dare loro il punto di riferimento di cui hanno assoluto bisogno per tornare ad essere una comunità operante. Tali concetti sono stati ripresi, durante le conclusioni, dal segretario provinciale Donato Cutro il quale ha voluto rimarcare più di ogni altra cosa “l’importanza della fase congressuale che si sta portando a termine su tutto il territorio e lo sforzo che il partito sta operando per radicarsi nuovamente, incoraggiato anche da tanti compagni che vogliono riorganizzarsi e riportare il vessillo socialista nei propri paesi”. La fase congressuale si è chiusa con l’elezione degli organismi di sezione. Nel direttivo, composto da 11 persone, sono state riconfermate all’unanimità le cariche di segretario e di coordinatore della segreteria, la prima assegnata a Mario Lorenzino e la seconda a Rocco Cavallo.

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