"Oltre il danno la beffa! Dopo le ordinanze di sgombero, emesse dal Comune a dicembre e gennaio scorso a causa dei danni genertati dai lavori della Sa-Rc, le famiglie interessate dalle stesse rischiano di ritrovarsi in mezzo alla strada a partire da lunedì 6 maggio senza avere alcuna responsabilità, vittime di un atteggiamento arrogante ed irrispettoso nei confronti del territorio e dei suoi abitanti". Lo dichiara il capogruppo consiliare di Lauria Libera, Angelo lamboglia. "Ricordando che le famiglie interessate, a seguito degli sgomberi, erano state sistemate momentaneamente in albergo a spese del contraente generale responsabile del danno, si era arrivati nelle scorse settimane – a valle di ulteriori smottamenti a conferma delle responsabilità di chi esegue i lavori – ad un passo dalla firma del contratto per le abitazioni. Da che – spiega Lamboglia – si doveva solo firmare il contratto, qualche giorno fa, perdendosi totalmente le tracce dell’atto a cui non si fa più alcun cenno, viene recapitata alle famiglie una lettera, a firma del contraente generale, che evidenzia come a partire dal 6 maggio p.v. non saranno più sostenute le spese di alloggio presso l’albergo. Sembra che il tutto sia attribuibile ad una relazione del tecnico incaricato dal tribunale che, pur riconoscendo i danni al terreno come conseguenza dei lavori, considera agibile l’abitazione interessata dalla perizia".
"Il gruppo politico Lauria Libera, augurandosi che le azioni legali intraprese dai cittadini facciano emergere con chiarezza le responsabilità, continuerà ad essere al fianco degli abitanti, poiché non è accettabile che, pur non avendo responsabilità alcuna e nonostante i sacrifici di una vita, si prospetti il rischio di rimanere senza un tetto a causa di una azione scellerata quale quella a cui stiamo assistendo".
BAS 05