“Il gruppo Consiliare Alternativa per Rapolla – si legge in una nota -ritiene utile affrontare la problematica relativa all’ufficio postale per prevenire il ripetersi di incidenti purtroppo già verificatisi nel passato.
Il movimento civico che rispetta e non condivide la scelta amministrativa di alienare a favore dell’Azienda Sanitaria i locali adibiti a ufficio postale dell’ex palazzo del volontariato.
Alternativa per Rapolla è solidale con i cittadini che lamentano l’ubicazione periferica, l’insufficienza di sicurezza stradale, l’ingombro dei marciapiedi e la totale mancanza di parcheggio anche per persone diversamente abili – ed ancora – che la situazione di disagio si è venuta a creare a causa della recente chiusura della vecchia sede in via Aldo Moro di proprietà del comune di Rapolla. Gli utenti locali e fruitori della nuova sede dell’ufficio postale sito in via Melfi sono costretti a percorrere una strada dove il traffico è sempre molto sostenuto ed è stata teatro di altri incidenti stradali anche mortali.
Il gruppo consiliare chiede di conoscere dall’amministrazione comunale quali urgenti iniziative ha assunto o intende assumere per rendere ai cittadini un servizio di poste italiane in sicurezza, facilmente raggiungibile, possibilmente con i necessari spazi destinati a parcheggio e se i limiti minimi delle superfici da destinare a luogo di sosta di uffici pubblici come poste italiane, sono stati rispettati.

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