Grippo (Aias) replica all'Anisap

"In riferimento al comunicato dell’Anisap, pubblicato ieri sugli organi di stampa e su Basilicatanet, l’Aias lamenta di essere chiamata in causa in maniera superficiale e comunque molto lesiva della sua immagine. L’accostamento, assolutamente gratuito, con il Don Uva, non è assolutamente comprensibile stante la macroscopica diversità delle situazioni, così come l’Anisap deve chiarire se ritiene che l’Aias faccia parte della schiera di “privilegiati” salvati da una legge ad hoc". Lo dichiara in una nota Gerardo Alfonso Grippo, presidente del Cda dell'Aias.
"Va piuttosto sottolineato – aggiunge –  che l’Aias di Potenza si è vista ridimensionare l’attività proprio dalla Regione Basilicata, versando in grave crisi esclusivamente per l’inadempimento regionale.
Infine il comunicato, che fa di tutta un’erba un fascio, mette sullo stesso piano situazioni condizionate da inchieste giudiziarie, situazioni nelle quali esisterebbero disservizi e situazioni nelle quali, come per l’Aias, l’unica colpa è quella di non vedersi riconosciuti i crediti maturati. Tale generalizzazione nuoce all’immagine dell’Aias che, non dovessero intervenire chiarimenti e/o smentite, sarà costretta a tutelarsi con ogni strumento legale a disposizione".

Bas 05

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