“Il gruppo dirigente nazionale di Grande Sud è impegnato nella partecipazione al dibattito nazionale sulla costituente di ‘Forza Italia 2.0’. Questa scelta ha aperto nel partito meridionalista, nato da una costola del Pdl nel 2010, un dibattito acceso”. E’ quanto si legge in un comunicato di Grande Sud.  “Da un lato i sostenitori di una ricomposizione della vecchia anima liberale e riformista di Forza Italia, dall’altra la perplessità di quanti chiedono che questo ritorno agli ‘azzurri’ non sia una semplice operazione di facciata, ma una nuova rivoluzione di pensiero. Soprattutto che sia un partito aperto con poche regole ma chiare, che permetta una diffusa partecipazione e nel contempo produca un cambiamento della classe dirigente.
In Basilicata si discute anche sulla opportunità di azzerare l’esperienza di Grande Sud. Certo, un piccolo partito, ma con una sua anima politica.
Grande Sud Basilicata o Grande Lucania, come in molti casi lo definiscono, esiste per una una ragion d’essere: nella nostra terra è un punto di riferimento acquisito anche in un ottica antisistema. Forza Italia resta un’occasione percorribile, un’ulteriore opportunità per il centro-destra di rigenerasri. Nei prossimi giorni sia in provincia di Potenza che in quella di Matera, Grande Sud Basilicata dibatterà con i propri iscritti e simpatizzanti. Sarebbe un errore strategico e di opportunità politica rinunciare al simbolo ed a quasi quattro anni di lavoro organizzativo sul territorio.

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