L’Associazione socialisti riformisti lucani (Asrl), in un comunicato, esprime un giudizio positivo sulla scelta del presidente Marcello Pittella sulla composizione della giunta, “che rompe il circolo vizioso della filiera corta nei rapporti tra partiti ed esponenti di partito”: l’auspicio dell'associazione è che “cominci adesso una nuova era nella vita politica e istituzionale della Regione, segnando una discontinuità netta ed irreversibile rispetto al passato”.
“Su questo terreno – si legge ancora nella nota dell’Asrl – non mancheranno il sostegno e l’incoraggiamento della nostra associazione, che fonda la sua iniziativa essenzialmente sul riformismo di cui, con la nuova giunta, abbiamo avuto un primo segnale significativo”. Le competenze e le professionalità dei nuovi assessori “sono la migliore garanzia che è iniziato il processo delle riforme di cui la Regione Basilicata ha assoluta necessità per ammodernare la macchina amministrativa, per mettere mano alla rete di enti, agenzie, organismi subregionali, per intervenire nei processi di sviluppo e per accrescere l’occupazione. Inoltre – conclude l’Asrl -siamo certi che la nuova squadra di governo proietterà la nostra regione in Europa superando visioni provincialistiche e localistiche, fattore ancora più determinante in previsione della nuova programmazione dei fondi comunitari 2014-2020 che vedono la Basilicata rientrare tra le Regioni in condizioni di sottosviluppo”.
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