Giubilei, pellegrinaggi e devozione in Basilicata

L’Archivio di Stato di Potenza organizza l’incontro che si terrà il 28 novembre alle 17 presso la sede. L’iniziativa propone un percorso alla scoperta della storia religiosa lucana, ricostruita attraverso atti notarili, documenti ecclesiastici e testimonianze di fede.

L’Archivio di Stato di Potenza organizza l’incontro “Giubilei, pellegrinaggi e devozione in Basilicata attraverso i documenti d’archivio”, che si terrà venerdì 28 novembre 2025 alle ore 17:00 presso la sede di via Nazario Sauro, 1.

​L’iniziativa propone un percorso alla scoperta della storia religiosa lucana, ricostruita attraverso atti notarili, documenti ecclesiastici e testimonianze di fede conservate negli archivi del territorio. Un’occasione per comprendere come Giubilei e pellegrinaggi abbiano segnato la vita delle comunità locali nel corso dei secoli.

​L’incontro sarà introdotto dai saluti di Andrea Alberto Moramarco, Direttore dell’Archivio di Stato di Potenza, di Vincenzo Mario Lombardi, Soprintendente archivistico e bibliografico della Basilicata, e di Mons. Davide Carbonaro, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Potenza–Muro Lucano–Marsico Nuovo.

​Seguiranno gli interventi di Don Gerardo Lasalvia, Direttore dell’Archivio Storico Diocesano, che presenterà una relazione dal titolo “Partire per Roma. Disposizioni notarili di un pellegrino lucano del XVII secolo”; Valeria Verrastro, della Deputazione di Storia Patria per la Lucania, con un contributo su “Gli archivi notarili per la storia della pietà in età moderna in Basilicata”; Rossella Greco, Funzionario archivista dell’Archivio di Stato di Potenza, che illustrerà l’intervento dal titolo “La voce del popolo: devozione e tradizione nelle carte d’archivio”.

​A moderare l’incontro sarà Rossella Baldelli, funzionario archivista dell’Istituto, mentre le conclusioni saranno affidate a Don Nicola Soldo, Direttore dell’Istituto Teologico di Basilicata.

​L’evento è aperto a tutti e intende valorizzare il patrimonio documentario come strumento di conoscenza della storia spirituale della regione.

L’ingresso è libero.

 

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