“E’ d’obbligo sollecitare la governance regionale per interventi di politica attiva a sostegno delle innumerevoli aziende della Valbasento di Pisticci perché mai come ora, l’impatto della crisi economica e occupazionale in Basilicata ed in speciale modo in tale zona industriale, da anni ha assunto proporzioni sempre più rilevanti”.
Lo sostiene, in una nota, il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale, “per risolvere la situazione occupazionale e produttiva che da anni investe la Valbasento sarebbe indispensabile ridefinire il ruolo dell’Osservatorio provinciale sulla reindustrializzazione cosa, caduto nel dimenticatoio. In quella vasta zona industriale si potrebbero raggiungere obiettivi importanti – rileva il sindacalista – nei settori innovativi come l’energia, l’osservazione della terra, l’automotive, le biotecnologie e le manifatturiere avanzate. Una pianificazione strategica è l’unico strumento utile per affrontare e risolvere la situazione di totale incertezza che grava sul sistema produttivo del Materano”.
“In Valbasento – si legge nella nota – con tanti investimenti fatti, non si è mai aperta una nuova fase occupazionale, se pur assumere un solo lavoratore materano, oggi sembrerebbe una goccia d’acqua nell’oceano in un territorio che negli anni è stato sfruttato ed abbandonato: aziende che ne hanno approfittato delle leggi regionali della Basilicata per attingere contributi su investimenti pubblici per poi far scatenare un pesante processo di deindustrializzazione, contribuendo e non poco, a gonfiare le liste di mobilità”.
“L’Ugl intende suggerire al futuro governatore lucano, convinti e speranzosi di averlo come uomo interlocutore del centro DX – prosegue il segretario, Giordano – che invogliando imprenditori capaci a presentare progetti esecutivi si possono creare condizioni di sviluppo duraturi con tali propositi d’iniziative che, finanziate per il settore della meccanica, l’ambiente e settori innovativi possono riscontrare competitività in un mercato sicuro e garantire quell’occupazione duratura nel tempo. In questa fase con un quadro certo delle risorse disponibili, di nuovi fondi nazionali che il governo Conte stà incamerando e se investiti per Pisticci, sarebbe per il futuro quantomeno opportuno pretendere dai beneficiari l’assoluta garanzia che realizzino l’investimento con l’immediatezza della cantierizzazione”.
Per Giordano, “il territorio industriale intero della zona industriale della Valbasento, i cittadini, i lavoratori tutti, hanno necessità di essere soddisfatti con risposte urgenti e concrete per un rilancio dell’economia nella zona industriale di Pisticci e l’Ugl vorrà dare il proprio contributo”.