Il consigliere del Pdl facendo riferimento a notizie sull’aumento del canone sottolinea che “il Consorzio con tale atteggiamento, starebbe eludendo la sospensione disposta dall’attuale Assessore Regionale all’ Agricoltura, Nicola Benedetto”
“E’ stato segnalato che in alcuni comuni lucani, il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, ai fini della prenotazione, pretenda dagli agricoltori quanto stabilito dalla delibera consortile del 07/03/2013 nr. 10, ovvero l’aumento di circa € 150 ad ettaro con effetto retroattivo e di conseguenza il recupero degli anni precedenti”. A dichiararlo il consigliere regionale del Pdl Leonardo Giorndano.<br /><br />“Sembrerebbe – sottolinea – che il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, con tale atteggiamento, stia eludendo la sospensione disposta dall’attuale Assessore Regionale all’ Agricoltura, Nicola Benedetto”.<br /><br />“Pertanto – conclude Giordano – si ritiene necessario, ai fini di garanzia per gli agricoltori, che la sospensione dell’aumento del canone irriguo, si concretizzi in un atto amministrativo, quest’ ultimo vincolante per il Consorzio di bonifica”.<br />