“Il cine-teatro ‘Comunale’ e il cine-teatro ‘Duni’ di Matera sono degli autentici ‘gioielli’ che meritano di essere recuperati e che, di per sé, già soddisferebbero molte delle necessità della città in ordine agli spettacoli”
In ordine alla proposta di Saverio Vizziello, direttore del Conservatorio di Matera, di riqualificare gli spazi di spettacolo già presenti a Matera, Leonardo Giordano, consigliere regionale uscente e componente del Consiglio di amministrazione del Comitato “Matera 2019” ha dichiarato: "Come non dar ragione al direttore Vizziello? Il cine-teatro ‘Comunale’ e il cine-teatro ‘Duni’ di Matera sono degli autentici ‘gioielli’ che meritano di essere recuperati e che, di per sé, già soddisferebbero molte delle necessità della città in ordine agli spettacoli, in proporzione della loro capienza e delle dimensioni degli spettacoli proposti”.<br /><br />“Alle spalle di queste strutture – ha continuato Giordano – vi è un retroterra culturale che non può essere dimenticato, il ‘Duni’ costituisce uno dei più illustri esempi di architettura degli anni trenta-quaranta, concepito da quel grande architetto che fu Ettore Stella. E’ paradossale, quindi, che si parli per ‘Matera 2019’ di città della resilienza e poi si insegua il sogno di un teatro nuovo senza porsi il problema di riqualificare l’esistente che, tra l’altro, testimonia anche di una positiva evoluzione della dotazione di spazi culturali da parte della città di Matera col passaggio dall’ ‘umbertino’ teatro ‘Comunale ‘ al moderno, razionalista teatro ‘Duni’”.<br /><br />“Il sottoscritto dopo la presentazione del Dossier ‘Matera 2019’ – ricorda Giordano – presentò una nota aggiuntiva in cui queste idee erano sottolineate”.<br />
