“Noi socialisti dobbiamo impegnarci a porre in essere in Basilicata un nuovo processo politico, con la consapevolezza delle difficoltà che dobbiamo superare, all’interno dei partiti e tra i partiti del centro sinistra”. A dichiararlo Antonio Giansanti, componente direzione regionale Psi il quale sottolinea “Dobbiamo rafforzare una cultura e una mentalità che va oltre personalismi e diatribe di ogni genere per far ritornare la politica e la passione per essa e dare alle nuove generazioni  una prospettiva per premiare meriti, bisogni ed idee nuove e valide. Noi dobbiamo guardare alle nuove generazioni, agli ambientalisti, agli indipendenti e a tutti coloro che credono nella costruzione di un unico partito socialista che abbia in Europa quale naturale interlocutore il Pse. Insieme al Pd, al Centro Democratico, ai Riformisti di ogni provenienza dobbiamo costruire un programma serio e credibile per lo sviluppo della nostra regione.L’appuntamento politico più importante sono le regionali del 17 e 18 Novembre. Bisogna presentare una lista socialista nell’ambito dello schieramento di centro-sinistra, aperta a candidature di giovani amministratori provenienti dai territori della regione e che hanno dimostrato di valere e di stare al servizio della politica e non di servirsene.
I socialisti considerano la critica un mezzo democratico per un confronto di opinioni.Non può esserci futuro per il nostro paese e per la nostra regione senza un grande partito socialista italiano".

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