Gestione rifiuti, Rosa: “Lauria, la Ceppaloni lucana”

Il consigliere regionale di Lb-Fdi: “Pioggia di denaro sul Comune natìo del Presidente”

&ldquo;Siamo sicuri di essere governati dalla sinistra? A noi sembra pi&ugrave; di essere in piena prima Repubblica in cui spadroneggiava la Dc. Proprio cos&igrave;, ormai la Basilicata guidata da Pittella somiglia sempre pi&ugrave; alle leggende metropolitane degli anni &rsquo;80, dove il politico influente di turno &lsquo;dirottava&rsquo;&nbsp; finanziamenti pubblici sul proprio paese natale. Ogni occasione &egrave; buona per portare denaro al Comune di Lauria e quale pretesto migliore dell&rsquo;emergenza rifiuti?&rdquo;. Cos&igrave; il capogruppo consiliare di Lb-Fdi, Gianni Rosa.<br /><br />&ldquo;Con la Determinazione dirigenziale n. 873 del 29 luglio 2015 &ndash; riferisce Rosa – del Dipartimento &lsquo;Programmazione e Finanze&rsquo; &egrave; stato approvato il Progetto &lsquo;Interventi urgenti ed immediati a sostegno del sistema integrato di gestione dei rifiuti solidi urbani&rsquo; attuato e che riguarda solo ed esclusivamente l&rsquo;impianto di Lauria in localit&agrave; Carpineto. Un progetto dell&rsquo;importo di 1.455.722 euro&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Si vede proprio &ndash; continua Rosa – che i finanziamenti alla discarica di Lauria sono prioritari nell&rsquo;agenda dell&rsquo;oramai ex gladiatore. Dopo i 760.636,58 euro a fondo perduto per realizzare un Piano di Caratterizzazione del sito e il tentativo di far ottenere 1.541.378 euro a valere sul fondo rotativo (finanziamento rifiutato dall&rsquo;Amministrazione comunale che si dichiar&ograve; nell&rsquo;impossibilit&agrave; di restituire i soldi) spunta un altro finanziamento. Il 26 febbraio 2015 il Comune lauriota inoltra al Dipartimento &lsquo;Ambiente e Territorio&rsquo; un&rsquo;altra richiesta di finanziamenti per l&rsquo;impianto di Carpineto. La risposta della Regione non si fa attendere. L&rsquo;occasione? Le annualit&agrave; economiche maturate, rivenienti dagli Accordi attuativi del Protocollo di Intenti Regione Basilicata &ndash; Eni del 18 novembre 1998 attraverso il progetto &lsquo;Interventi urgenti ed immediati a sostegno del sistema integrato di gestione di rifiuti solidi urbani&rsquo; (scheda n. 9 allegato A della Dgr 1490/2014), che destina 1.400.000,00 euro per i Comuni nei quali sono localizzate le discariche in funzione&rdquo;.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;obiettivo del progetto &ndash; specifica Rosa – &egrave; implementare il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani della Provincia di Potenza attraverso una maggiore efficienza e sicurezza nel trattamento del percolato rinveniente dalle discariche in funzione. Sembra proprio che sia stato cucito addosso all&rsquo;impianto di Carpineto. E infatti, l&rsquo;unico progetto presentato &egrave; quello della discarica lauriota. Con una nota, il Dipartimento Ambiente e Territorio, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Trasporti &lsquo;motiva&rsquo; il finanziamento affermando che vista la precipitazione media annua di 19.600 mc sul territorio di Lauria, vi sarebbe un accumulo di percolato pari a 6.000 mc poich&eacute; l&rsquo;attuale impianto di depurazione pu&ograve; trattare massimo un volume di percolato di 13.600 mc. La necessit&agrave; del finanziamento risiederebbe, dunque, nella quantit&agrave; di pioggia. E&rsquo; chiaro &ndash; sostiene il consigliere – che qualcosa non funziona nel dimensionamento dell&rsquo;impianto, ma questo pu&ograve; essere dovuto alle precipitazioni su Lauria? Siamo anche disposti a comprendere le debolezze del presidente Pittella per la sua terra nat&igrave;a, ma il sistema dei rifiuti in Basilicata soffre numerose criticit&agrave;, anche per colpa della Regione che non ha ancora un Piano rifiuti. Esistono impianti sovralimentati, come ad esempio quello di Sant&rsquo;Arcangelo in cui conferiscono 47 Comuni. Ma &egrave; anche scandaloso che tutti i 31 Comuni del materano conferiscano in un&#39;unica discarica, quella di Pisticci. Perch&eacute;, quindi &ndash; chiede Rosa – riversare interamente il fondo sull&rsquo;adeguamento della discarica di Carpineto?&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Sul tema dei rifiuti &ndash; conclude l&rsquo;esponente di Fratelli d&rsquo;Italia &ndash; Alleanza nazionale – se il Presidente intendesse fare davvero il &lsquo;rivoluzionario&rsquo;, dovrebbe evitare operazioni clientelari e corsie preferenziali che, oltre a comportare una spesa poco razionale, contribuiscono a peggiorare una situazione gi&agrave; fortemente deficitaria&rdquo;.<br />

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