Il progetto normativo si prefigge di indicare linee di indirizzo e modalità di promozione, gestione e valorizzazione delle aree archeologiche già esistenti sul territorio così che esse possano trasformarsi in altrettanti parchi archeologici
La proposta di legge “Disposizioni in materia di fruizione, gestione e valorizzazione delle aree e dei parchi archeologici”, d’iniziativa del consigliere Francesco Mollica (Ud), ha ottenuto il via libera a maggioranza (hanno votato favorevolmente i consiglieri Mollica, Romaniello, Giuzio, Polese, Soranno, Bochicchio, Rosa e Napoli; si è astenuto il consigliere Leggieri) dalla seconda Commissione consiliare presieduta da Giannino Romaniello (Gm). Il testo normativo passa, ora, all’esame dell’Aula per il voto finale.<br /><br />“Il parco archeologico – si legge nella relazione alla proposta di legge – costituisce l’alternativa territoriale al museo. Non luogo chiuso dove fruire di beni archeologici per lo più mobili e rimossi dall’originario contesto di rinvenimento, bensì un luogo all’aperto in cui il bene archeologico è conservato e fruito nella sua collocazione originaria e mantiene il valore storico del quale è portatore, in simbiosi con il paesaggio e con l’ambiente nel quale è inserito”. Il progetto normativo, che recepisce le Linee guida per la costituzione e la valorizzazione dei parchi archeologici e muove dal combinato disposto della L.R. n.27/2015 (Disposizioni in materia di patrimonio culturale, finalizzato alla valorizzazione gestione e fruizione dei beni materiali ed immateriali della Regione Basilicata) e del progetto regionale “Basilicata 2019 – Scaviamo il futuro”, si prefigge di indicare linee di indirizzo e modalità di promozione, gestione e valorizzazione delle aree archeologiche già esistenti sul territorio così che esse possano trasformarsi in altrettanti parchi archeologici. La legge consente, inoltre, di valutare i piani dei parchi (presenti e futuri) e funge da raccordo tra le varie rappresentanze locali e gli enti, anche di studio e di ricerca, presenti sul territorio.<br /><br />Erano presenti ai lavori dell’organismo consiliare oltre al presidente Giannino Romaniello (Gm), i consiglieri Mario Polese e Vito Giuzio (Pd), Francesco Mollica (Udc), Giuseppe Soranno (Pp), Antonio Bochicchio (Psi), Gianni Rosa (Lb-Fdi), Gianni Leggieri (M5s) e Michele Napoli.<br /><br />