Fp Cisl su indennità di risultato a segretario comunale Pz

Recependo il forte disappunto emerso fra i dipendenti del Comune di Potenza, la Fp Cisl sottolinea "l’inopportunità della scelta assunta dall’Amministrazione comunale con la determinazione dirigenziale n.22 del 16 febbraio 2015, con la quale viene liquidata la retribuzione di risultato al Segretario Comunale.
Senza dubitare del forte impegno professionale e delle gravose responsabilità di cui il Segretario si è fatto carico soprattutto nell’ultimo anno, si ritiene che tuttavia – afferma in una nota il segretario regionale del sindacato, Elisabetta Pennacchia, un provvedimento di siffatta natura, relativo all’erogazione di una premialità individuale, sia mortificante della professionalità e dell’impegno che tutto il gruppo dei lavoratori del Comune ha saputo ugualmente dimostrare, ciascuno per propria parte.
Tutti i dipendenti comunali, titolari e non titolari di posizione organizzativa, amministrativi ed esecutori, hanno responsabilmente portato avanti procedure e adempimenti di propria competenza senza ricevere alcuna indennità aggiuntiva e, sulle prime, senza chiederla.
La coscienza collettiva di tutti i dipendenti, unitamente alla volontà di contribuire a mantenere in vita i servizi nonostante la gravissima condizione finanziaria, ha portato costoro ad attendere, con lodevole maturità professionale, il tanto annunciato cambio di rotta,  un’adeguata riorganizzazione degli uffici, il riconoscimento delle competenze e la conseguente attribuzione del salario accessorio e della produttività collettiva.
Ad oggi, per contro, si registra un dato deludente e preoccupante, ovvero che i sacrifici professionali ed economici non vengono imposti a tutti ed è per questo che la Fp Cisl chiede, anzi sollecita, che si riapra con immediata urgenza la contrattazione decentrata, con l’erogazione delle spettanze a tutti i dipendenti, ed un tavolo di discussione e confronto per chiarire definitivamente il destino dei servizi e di chi continua quotidianamente ad erogarli nonostante tutto, cioè le lavoratrici ed i lavoratori comunali".

bas 02

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