Il prossimo 8 novembre a Roma tutte le organizzazioni sindacali dei servizi pubblici di Cgil, Cisl, Uil e di parte del sindacato autonomo, unite da una piattaforma comune, scenderanno in piazza per chiedere una vera riforma della pubblica amministrazione e del sistema di servizi ai cittadini. A comunicarlo in una nota stampa la Cgil Basilicata.
Una mobilitazione – si legge – contro scelte sbagliate e per una vera riforma della pubblica amministrazione e del settore della conoscenza. Le proposte del Governo, da ultimo con la legge di stabilità, purtroppo non vanno nella direzione di una vera riforma e non aiutano l’Italia perché si riducono ulteriormente i servizi attraverso tagli lineari insensati, continua la riduzione del lavoro pubblico e si nega fino al 2018 la riapertura della contrattazione, non si toccano i centri dello spreco, non si prevede una riorganizzazione delle funzioni centrali e nemmeno l'unificazione degli sportelli che offrono servizi sul territorio e si indeboliscono gli enti locali.
“Scendiamo in piazza- dichiara Alessandro Genovesi, segretario generale della Cgil Basilicata- per dare forza alle nostre proposte per cambiare veramente, oltre gli slogan, oltre i luoghi comuni e con la speranza di sbloccare il futuro”. La Cgil Basilicata invita tutte le lavoratrici e lavoratori dei diversi settori che operano in regione a mobilitarsi, a prendere contatto con la Fp-Cgil e la Flc-Cgil per partecipare alla manifestazione.
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