“Nonostante gli sforzi compiuti dal Comune di Potenza, a seguito delle continue segnalazioni delle OO.SS., a liquidare, in linea con i termini contrattuali, le fatture delle prestazioni erogate da qualche coop.sociale, i  lavoratori continuano a percepire il loro salario con ingiustificato ritardo nonostante il CCNL preveda che il salario debba essere corrisposto entro e non oltre il giorno 20 del mese”. Lo affermano in un comunicato Fp Cgil e Uil Fpl.
“Nel mese di Giugno – spiegano – si era accumulato un ritardo nonostante il Comune di Potenza, in meno di un mese, avesse effettuato il pagamento di due mandati a favore di alcune cooperative, facendo vivere di conseguenza, ai lavoratori dell’assistenza domiciliare momenti di disagio per mancanza del proprio stipendio. Inoltre, ai dipendenti non viene mai comunicata la data in cui percepiranno il salario a causa del continuo ritardo e quindi non possono neanche pianificare, per non dire centellinare, le risorse economiche che guadagnano con le conseguenze che potrete immaginare per la vita privata. Ci sembra grave che nonostante i continui richiami da parte delle scriventi, queste cooperative continuino a reiterare le proprie mancanze contrattuali, perciò chiediamo che le istituzioni intervengano affinché si tutelino i diritti e la dignità di questi lavoratori. Se non c'è un controllo da parte di chi governa su queste realtà, si regredirà sempre di più nei diritti civili e nonostante la buona volontà di chi porta avanti il proprio lavoro con vocazione, le ripercussioni si faranno sentire anche sulla qualità del servizio erogato. Un dipendente che non vede i frutti del proprio lavoro non può certo lavorare con entusiasmo. Occorrono regole e tutele per gli appalti e soprattutto per chi opera nel settore dell'assistenza ai malati ed agli anziani”.

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