Il consigliere regionale del M5s: “L'obiettivo è quello di massimizzare la riduzione dei rifiuti, il riuso di prodotti e di loro componenti e il riciclaggio”. Presentata una interrogazione
“Dopo l’approvazione del Piano Rifiuti Regionale – dice Perrino – che ha accolto anche alcuni dei nostri emendamenti, l’attenzione è rivolta al disegno di legge sui Rifiuti proposto dall’assessore Pietrantuono. Il documento di circa 70 articoli sembra essere figlio della fretta e legato anche all’esito del referendum dello scorso 4 dicembre. Una prima analisi da noi effettuata nelle scorse settimane ha fatto emergere numerose criticità, evidenziate anche da alcuni consiglieri della maggioranza e alle quali abbiamo già proposto i nostri correttivi”.<br /><br />“Preoccupa – continua Perrino – soprattutto la superficialità con la quale si affronta la cosiddetta ‘Strategia Rifiuti Zero 2020’ sancita dall’articolo 47 della legge regionale n. 4 del 2015 e le disposizioni a sostegno dell’economia circolare di cui all’articolo 17 della legge regionale n. 5 del 2016, con le quali la Regione fa proprio il principio dell’economia circolare, previsto dalla decisione 1386/2013/UE del Parlamento europeo e del 20 novembre 2013 del Consiglio. L'obiettivo è quello di massimizzare la riduzione dei rifiuti, il riuso di prodotti e di loro componenti e il riciclaggio, nonché di minimizzare lo smaltimento, l’incenerimento e la quantità di materia destinata ad alimentarne la filiera. Uno degli strumenti che la legge mette a disposizione è il ‘Forum permanente per l’economia circolare’, anch’esso frutto di un nostro emendamento. Al forum possono prendere parte istituzioni locali, rappresentanti della società civile, organizzazioni economiche di rappresentanza delle imprese, associazioni e comitati ambientalisti”.<br /><br />“Ad oggi, purtroppo – rimarca Perrino – non abbiamo avuto ancora notizia dell’adozione di questo strumento che consideriamo di importanza primaria per sensibilizzare tutti i livelli della nostra società all’implementazione di corretti modelli di economia sostenibile. Solo attraverso la partecipazione, la concertazione e la consapevolezza si possono raggiungere gli obiettivi della strategia Rifiuti Zero 2020 e rendere veramente la nostra regione ‘un'oasi verde”, così come ama definirla l’assessore Pietrantuono. Ci aspettiamo una risposta proprio dall’Assessore, ragion per cui – conclude il consigliere – abbiamo presentato un’interrogazione per conoscere le motivazioni del ritardo nell’istituzione e operatività del ‘Forum permanente per l’economia circolare’".<br />