La proposta di legge di Lacorazza passa ora all’esame della seconda Commissione. Prevista la definizione di regole chiare per la ripartizione dei fondi del bilancio regionale in relazione ai fabbisogni e ai costi standard
Istituire, a partire dal 2019, il Fondo unico autonomie locali (Fual) per sostenere i Comuni e le Province, definendo regole chiare di riparto e assegnazione dei fondi del bilancio regionale in relazione ai fabbisogni e ai costi standard: è lo scopo della proposta di legge licenziata oggi con parere favorevole a maggioranza dalla prima Commissione (Affari istituzionali) presieduta da Piero Lacorazza (Pd), che è anche il promotore della nuova normativa. Favorevoli, oltre a Lacorazza, i consiglieri Robortella, Spada, Bochicchio, Soranno e Mollica; astenuti Leggieri, Benedetto e Romaniello.<br /><br />Con questo provvedimento, che passa ora all’esame della seconda Commissione, si prevede di costituire un “fondo unico” unificando e razionalizzando le risorse che la Regione ha previsto per gli enti locali attraverso una serie di norme approvate in questi anni (art. 22 legge regionale n. 10/2002 – Istituzione Fondo di Coesione Interna, art. 24 legge regionale n. 33/2010 – Gestione associata delle funzioni fondamentali dei Comuni, art.25 legge regionale n. 8/2014 – Istituzione del Fondo di Coesione territoriale e dei diritti di cittadinanza, art.62 legge regionale n. 26/2014 – Misure di sostegno agli enti locali, art. 36 e 50 legge regionale n. 5/2015 – Contributo straordinario al comune di Potenza, Istituzione fondo rotativo per la progettazione a favore degli Enti pubblici, art. 15 e 20 legge regionale n. 34/2015 – Contributo straordinario al Comune di Potenza, Istituzione del fondo regionale di sostegno ai Comuni).<br /><br />Il Fual sarebbe costituito una serie di fondi destinati alle diverse tipologie di enti locali, oltre che per affrontare diverse problematiche: Fondo per i Comuni al di sotto dei 3000 abitanti; Fondo per i Comuni al di sopra dei 3000 abitanti; Fondo per le Città capoluogo di Provincia; Fondo per gli enti locali in stato di procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ai sensi dell'art. 243-quater, comma 3 del Tuel (predissesto); Fondo per gli enti locali in stato di dissesto finanziario ai sensi dell’art. 244 del Tuel; Fondo per l’unione e la fusione dei Comuni; Fondo rotativo per la progettazione a favore degli enti locali; Fondo per la valorizzazione e accordo di programma; Fondo per le Province; Fondo per contributi straordinari.<br /><br />Si prevede infine che i criteri di riparto delle risorse vengano stabiliti dalla Giunta regionale d’intesa con Anci ed Upi.<br /><br />Oltre a Lacorazza, hanno partecipato alla riunione i consiglieri Vito Giuzio, Vincenzo Robortella e Achille Spada (Pd), Antonio Bochicchio (Psi), Paolo Galante (Ri), Gianni Rosa (Lb-Fdi), Giuseppe Soranno (Pp), Gianni Leggieri e Giovanni Perrino (M5s), Giannino Romaniello ed Aurelio Pace (Gm), Francesco Mollica (Udc), Nicola Benedetto e Michele Napoli.