Fondi comunitari, Rosa: imprese abbandonate a se stesse

L’intervento pronunciato ieri dal consigliere di Lb-Fdi nella seduta dedicata alla riprogrammazione dei fondi comunitari

&ldquo;A pi&ugrave; di un anno dall&rsquo;insediamento di questa Giunta nulla &egrave; stato fatto per risollevare le sorti del tessuto imprenditoriale lucano. Forse perch&eacute; si preferisce la &lsquo;vetrina&rsquo; degli slogan al &lsquo;deposito&rsquo; dei fatti. Solo che &egrave; il &lsquo;deposito&rsquo; a rifornire di merce la &lsquo;vetrina, cos&igrave; come sono le piccole e medie imprese, gli artigiani, i professionisti, a creare ricchezza. Ma a questo Governo non interessa imprimere una vera svolta al destino della Basilicata ma solo spendere soldi europei&rdquo;. Lo ha detto ieri in Aula il consigliere regionale Gianni Rosa (Lb-Fdi), che &egrave; intervenuto nel dibattito sulla riprogrammazione dei fondi comunitari.<br /><br />&ldquo;Quale sarebbe altrimenti &ndash; si &egrave; chiesto Rosa – il motivo per il quale pur conoscendo le criticit&agrave; della mancata spesa in alcuni settori si preferisce abbandonarli a s&eacute; stessi e non cercare un modo diverso per sostenerli? Come dimostrato dal &lsquo;copia ed incolla&rsquo; della relazione aggiornata al 31 marzo 2015 le criticit&agrave; sono le medesime del luglio 2014. E cosa fa questo Governo per correggere il tiro? Nulla. Ritiene opportuno incentivare settori che, a detta dello stesso Governo regionale (perch&eacute;, ribadiamo, non ci sono effettivi riscontri sugli obbiettivi concreti raggiunti), rappresentano dei &lsquo;grandi successi&rsquo; e non, invece, tentare di risollevare le sorti di quelli in difficolt&agrave;. &Egrave; come abbandonare chi &egrave; annega in mare a se stesso&rdquo;.

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