Si è conclusa questa mattina a Viggiano la prima edizione lucana di “StartUp School. Fare Impresa _Scuola per aspiranti startupper” organizzata dalla Fondazione Eni Enrico Mattei e dal Comune di Viggiano, in collaborazione con lo Sportello per lo Sviluppo di Viggiano, Assoilschool, e con il supporto dell’Incubatore Alta Val d’Agri di Sviluppo Basilicata. Il percorso formativo – si legge in una nota diffusa dalla Fondazione Mattei – ha visto la partecipazione di 20 giovani lucani, numeri che hanno superato le iniziali aspettative. I giovani startupper, tutti con idee imprenditoriali diverse tra loro, nei giorni di formazione hanno acquisito le conoscenze necessarie per trasformare idee imprenditoriali e progetti brillanti in business di successo. Il risultato più importante di questa iniziativa è stata l’aggregazione dei ragazzi intorno ad un progetto comune, LucanJAM, una community nata per dare seguito all’esperienza della scuola. Il gruppo si pone l’obiettivo di dare voce alle proprie idee, svilupparle grazie allo scambio delle competenze e dare luce a neo iniziative imprenditoriali accomunate dallo stesso filo conduttore: la promozione del territorio, l’innovazione e la tecnologia. “La nostra start-up school che con Viggiano conosce la sua seconda edizione dopo Gela, si propone – ha evidenziato Andrea Bellati, responsabile formazione FEEM – innanzitutto come un'occasione di incontro e di scambio di conoscenze ed esperienze. Il punto di forza, infatti, è nella differenza – aggiunge Bellati – tra le competenze e la formazione dei partecipanti. Il nostro compito – chiarisce- è motivare, incoraggiare e offrire informazioni precise e aggiornate”. La giornata si è conclusa con una condivisione di proposte e suggerimenti da parte dei promotori dell’iniziativa agli aspiranti startupper. L’impegno da parte di questi ultimi è di affiancare i ragazzi nel processo di concretizzazione delle idee imprenditoriali emerse durante il percorso formativo.

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