“Ancora dubbi sulle modifiche allo Statuto della Fondazione Matera-Basilicata 2019 che hanno consentito la nomina di Adduce”: il consigliere regionale Lb-Fdi presenta una interrogazione al Presidente della Regione
“Dopo le polemiche e le perplessità sulla legittimità della nomina di Salvatore Adduce a presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, poiché, tra le altre cose, lo Statuto inviato ai consiglieri comunali da Adduce stesso, non prevedeva una delega permanente da parte del Sindaco di Matera, avevamo chiesto la copia conforme registrata dello Statuto che, modificato, avrebbe consentito la predetta delega e quindi la nomina”.<br /><br />Ad affermarlo il consigliere regionale di Laboratorio Basilicata – Fratelli d’Italia, Gianni Rosa.<br /><br />“La Giunta regionale ci ha risposto. Tuttavia continuiamo ad avere dei dubbi. Per questo – comunica – abbiamo presentato una interrogazione a risposta immediata al Presidente della Regione chiedendogli spiegazioni. La copia che ci hanno fornito gli uffici – dice Rosa – è in effetti differente da quella che è stata inviata ai consiglieri comunali di Matera da Adduce. Questo, però, crea più problemi di quelli che risolve, ovvero l’esistenza di una copia dello Statuto, a questo punto falsa, con numero di repertorio e firma notarile identici a quello ‘vero’. Ma, soprattutto, posto che la registrazione dell’atto è avvenuta in data 15 marzo e che Adduce non era presente alla riunione del Consiglio di amministrazione della Fondazione, come ha fatto il 23 marzo successivo ad inviare una mail a tutti i Consiglieri comunali con uno Statuto sbagliato?”<br />“Insomma, la storia dello Statuto ‘falso’ con lo stesso numero di repertorio di quello ‘vero’ che continua a circolare una settimana dopo la registrazione è quantomeno sospetta. Speriamo – conclude Rosa – in una chiarificazione ufficiale di Pittella che dissipi tutti i dubbi, altrimenti saremo costretti a chiedere lumi al Consiglio Nazionale del Notariato”.<br />
