“L’iniziativa per combattere l'anti-politica e contrastare i populismi da una parte e favorire, dall’altra, il rilancio del dialogo sociale, vede protagonista l’Udc con l’obiettivo centrale di affrontare, con una rinnovata strategia di ascolto e confronto, l’autunno che si preannuncia pieno di insidie per la democrazia e per la tenuta sociale del Paese e della nostra regione”. Lo fa sapere, in una nota, il presidente del comitato provinciale e dirigente regionale dell’Udc Antonio Flovilla.
“Nelle nostre comunità – aggiunge – si respira un clima politico che risente fortemente del prevalere dell’individualismo sul bene comune con episodi discutibili e censurabili che contribuiscono a rendere ancora più profondo il solco tra buona politica, democrazia, istituzioni e cittadini. Davanti alle sfide della globalizzazione e alla crisi valoriale che minaccia la centralità dell'uomo c'è bisogno, dunque, di riaffermare l'intangibilità dei diritti umani inalienabili e la validità del modello dell'economia sociale di mercato come antidoto a povertà e disoccupazione. Anche nella nostra regione – continua Flovilla – non mancano i segnali della crescita del malessere sociale: dai giovani che rinunciano a cercare il lavoro, alle preoccupazioni dei lavoratori della Fiat e dell’indotto, alle difficoltà della famiglie, al disagio dei titolari di piccole e medie aziende a rischio chiusura. Tutti gli indicatori socio-economici evidenziano la necessità di concentrare l’attenzione politica su come reggere alla crisi, invece di alimentare la confusione con un dibattito stanco sulle alleanze. E’ urgente che anche il Governo si concentri maggiormente sulle politiche per la crescita”.
bas 07