Secondo le rilevazioni condotte da Fismo, la federazione di categoria degli esercenti di abbigliamento e calzature aderente a Confesercenti, gli sconti inziali praticati dagli esercenti dell’abbigliamento in questi saldi estivi che partono domani in Basilicata saranno più alti del solito.
“Sarà molto comune – sottolinea la Fismo – vedere ribassi del 50% fin dal primo giorno, mentre lo sconto minimo non dovrebbe scendere sotto quota 30%. Quest’anno i saldi arrivano dopo una primavera difficile. Secondo le stime dei commercianti Confesercenti, tra marzo e maggio le vendite di abbigliamento, tessile, calzature e accessori si sono ridotte tra il 10% e il 20%. E anche nella prima metà di giugno i consumi hanno languito".
I prossimi saldi estivi – secondo Confesercenti – saranno una duplice occasione. I clienti potranno usufruire di sconti iniziali eccezionali, fino al 50%, i commercianti avranno la possibilità di esaurire le giacenze accumulate in un anno eccezionalmente difficile. Il 2013 ha registrato un continuo calo delle vendite dell’abbigliamento, diminuite nei primi quattro mesi del 4,6% sullo stesso periodo del 2012. Il settore ha visto un saldo negativo di oltre 4.000 negozi, spariti senza essere sostituiti.
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