Fine vita. Pisani (Psi),registro DAT in Basilicata battaglia vinta

"Quella sul fine vita e' una battaglia che combatto in prima fila da anni; nel 2015, per ovviare al silenzio del Parlamento, inviai una lettera a tutti i consiglieri regionali del PSI per invitarli a presentare nelle rispettive regioni la proposta di legge «Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT)» che includeva l'istituzione di un Registro Regionale. Sapere che quel registro oggidiventa realta' in 12 comuni della mia Regione, inclusa la mia Lauria, e' per me una conquista personale e politica. Si tratta di una scelta di civilta' e di liberta'".
Questo il commento della portavoce del PSI, Maria Pisani, alla notizia dell'istituzione, in 12 comuni della Basilicata, del registro territoriale delle dichiarazioni anticipate di trattamento medico (DAT) che da' la possibilita' di manifestare anticipatamente la propria volonta' rispetto ai trattamenti di naturamedica in previsione dell'eventualita' che l'interessato si trovi in una condizione irreversibile di incapacita' di intendere e di volere. Il registro permettera' ai cittadini coinvolti di disporre anche sulla donazione degli organi e sulla cremazione.
Pisani ricorda che la richiesta di presentare richiesta ai comuni in assenza della legge fu estesa anche agli amministratori e proprio a Lauria i socialisti presentarono un odg.
"Nei prossimi giorni saro' nel mio comune per sottoscrivere la mia DAT ", ha aggiunto Pisani, "un passo che invito tutti a fare per essere liberi di scegliere sul proprio destino", ha concluso la portavoce socialista.

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