Finanziaria 2015, Santarsiero: merita un giudizio positivo

Il consigliere del Pd: “Quella che abbiamo approvata è una finanziaria che merita un giudizio positivo e che incide in maniera significativa in molti settori strategici”.

&ldquo;Un lungo ma proficuo confronto consiliare con significativi momenti di convergenza con i gruppi di minoranza ha caratterizzato i lavori della Legge di Stabilit&agrave; regionale&rdquo;. Questo quanto affermato dal consigliere del Partito democratico, Vito Santarsiero, per il quale: &ldquo;si stratta di una finanziaria sulla quale pesano gli oltre 50 milioni di euro di tagli ed il trasferimento di competenze dalle Province che comporta circa 20 milioni di euro di spese non rimborsate&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nonostante ci&ograve; &ndash; continua Santarsiero – quella che abbiamo approvata &egrave; una finanziaria che merita un giudizio positivo e che incide in maniera significativa in molti settori strategici, dalla tutela e analisi ambientale (Centro di Medicina Ambientale e indagine epimediologica con una prima dotazione di 1,5 min&euro; ),alla salvaguardia delle fasce sociali pi&ugrave; deboli (proroga Copes in attesa dell&#39;avvio del programma del reddito minimo di inserimento), al tavolo della trasparenza sul petrolio,alla riduzione dei costi degli apparati amministrativi,alla edilizia sociale (1,5 mln&euro; per recupero alloggi), alla sanit&agrave; (con oltre 20 mln&euro; di interventi per adeguamento tecnologia,rete oncologica, polo oculistico, riqualificazione strutture di Melfi e Maratea)&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Accanto a tutto questo &ndash; prosegue Santarsiero – le azioni per lo sviluppo con l&#39;apertura di capitoli di bilancio, oggi con cifre minime, sostanzialmente coincidenti con gli obiettivi tematici della programmazione comunitaria e destinati ad essere adeguatamente rimpinguati con il prossimo arrivo dei fondi UE 2014/20. Saranno queste le risorse che, unitamente a quelle del Fondo Sviluppo e Coesione e alle Royalty, rappresenteranno la grande occasione da non perdere, gi&agrave; nei prossimi mesi, attraverso la definizione di un adeguato programma di investimenti. In ultimo, occorre sottolineare che, nonostante, si &egrave; provveduto a riempire un vuoto della scorsa finanziaria, i 3 min&euro; previsti per l&#39;assistenza dei neuropatici e talassemici &ndash; conclude il consigliere – vanno considerati insufficienti, sar&agrave; necessario tornare sul tema in sede di assestamento anche attraverso una ridefinizione della relativa tabella dei contributi&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />

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