Finanziaria 2013, Mazzeo:un bilancio tecnico e poco politico

Il consigliere del Gruppo misto: “Auspico che soprattutto in periodi di crisi, come quello che stiamo attraversando, si abbia un occhio particolare per le categorie sociali più deboli e svantaggiate”

“Il Consiglio Regionale della Basilicata di ieri ha discusso sulle ‘disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione annuale e pluriennale della Regione Basilicata; Legge Finanziaria 2013’. Nel mio intervento ho puntualizzato che il bilancio di previsione della legge finanziaria è uno strumento tecnico, che agisce soprattutto sul fronte del risparmio, tuttavia ha grandissime implicazioni politiche. In questo anno, che volge al termine, è ancora più accentuato l’aspetto tecnico, dovendosi deliberare, obbligatoriamente, sulle stringenti decisioni governative di ottimizzazione della spesa pubblica”. E’ il commento del consigliere regionale Enrico Mazzeo (Gm) che aggiunge: “Avrei gradito, da parte del presidente De Filippo anche una relazione sul bilancio politico. Auspico che soprattutto in periodi di crisi, come quello che stiamo attraversando, si abbia un occhio particolare per le categorie sociali più deboli e svantaggiate”.

“L’ambiente, bene primario per la Basilicata – prosegue il consigliere – non può essere che al centro della nuova azione per lo sviluppo, che si andrà a definire. ‘La potabilità delle acque del Pertusillo’, declamata con enfasi in questi giorni, per esempio, non rassicura le nostre popolazioni, in presenza di alcuni altri rilievi non certamente tranquillizzanti. L’Agricoltura continua ad essere un settore, prevalentemente assistito, invece di essere un ‘motore’ per lo sviluppo e, cosa estremamente inquietante, è sapere che la nostra Regione è al primo posto tra quelle che dovranno restituire fondi comunitari, per non averli spesi. La Sanità è un altro settore che denota criticità; il PSR – Piano Sanitari Regionale – è un ‘progetto di massima’ del sistema che vogliamo, ma non entra nel dettaglio analitico. Temo che, in assenza di una fase attuativa e di riordino, non avremo le risorse per mantenere i livelli attuali di qualità. In questo campo, come in altri, bisogna superare la fase degli annunci ad effetto. Penso all’operazione ‘Centro Pediatrico Bambino Gesù’ che assorbe circa la metà dei soldi che si incassano dai ticket sanitari. Purtroppo i primi riscontri ci fanno pensare ad un bilancio per niente positivo”.

“Prendo atto – conclude Mazzeo – che il presidente De Filippo, come ha annunciato, ai primi dell’anno, convocherà un tavolo politico del Centrosinistra per rilanciare l’azione del governo regionale, evidenziando criticità ed errori, senza reticenze per ottenere correttivi. Mai come in questo momento bisogna misurare i risultati ottenuti in termini di sviluppo e posti di lavoro creati”.

    Condividi l'articolo su: