Fillea Cgil: presentato l'Osservatorio edilizia e legalità

Presentato oggi a Potenza, presso il Museo Provinciale di Potenza, l'Osservatorio regionale edilizia e legalità, che si avvale della preziosa opera di analisi ed elaborazione di un Comitato Scientifico presieduto dal Dott. Piero Luigi Vigna, già Procuratore Nazionale Antimafia.
L'obiettivo – si legge in una nota della Fillea CGIL – è quello di concorrere a contrastare, attraverso la diffusione della cultura della legalità partecipata, le infiltrazioni mafiose e delle altre forme di criminalità economica e di allocazione di capitali di derivazione illegale nel comparto delle costruzioni e dei lavori pubblici, lo sfruttamento delle persone che lavorano e ogni forma di intermediazione illegale della manodopera, l’uso distorto del denaro pubblico, lo scempio e le devastazioni dell’ambiente e del territorio.
Al dibattito hanno partecipato il Prefetto di Potenza, che ha sottolineato l’impegno in direzione della tutela dei diritti dei lavoratori e delle imprese, esprimendo un giudizio fortemente positivo su uno strumento quale l’osservatorio.
Anche il Presidente della Provincia di Potenza, Piero Lacorazza, ha ribadito l’impegno dell’ente per garantire pagamenti in tempi certi ed agevolazioni per aiutare le imprese a fare innovazione, a lavorare in direzione della ottimizzazione energetica.
“Sentiamo forte – hanno affermato Enzo Iacovino, segretario generale della Fillea Cgil Potenza e Angelo Vaccaro, segretario generale Fillea Cgil Basilicata – la necessità di affrontare, facendo leva sulla legislazione già vigente, il nodo critico dell’eccessiva frammentazione delle stazioni pubbliche appaltanti, promuovendo ed accelerando la costituzione di Centrali Uniche di Committenza (SUA), nonché alla necessità di porre un freno al fenomeno, ormai patologico, della rincorsa delle offerte al massimo ribasso negli appalti pubblici ed alle gravi distorsioni che si determinano sul lavoro e la qualità delle opere.
Nel corso dei lavori è intervenuto Alessandro Genovesi, segretario generale Cgil Basilicata, che ha marcato l'attenzione sull'urgenza di concretizzare proposte per dire alla politica, alle istituzioni, alla società civile che la priorità è difendere il lavoro che c’è e rispondere alle perdite di posti di lavoro. “Bisogna rispondere alla domanda di lavoro – ha dichiarato il segretario Genovesi – e noi crediamo che non ci possa essere lavoro, non ci può essere buona impesa se non c’è legalità”.
“Bisogna ripartire – conclude Genovesi – dalla valutazione effettiva del ritorno sugli investimenti effettuati in termini sociali ed economici, in modo tale che chi spende, chi opera politicamente, deve sentirsi in condizione di perenne valutazione. Non possiamo più permetterci leggerezze. È il momento di capire e pretendere buon lavoro, buone imprese, buon governo”.

Cs-bas

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